C’era una folla immensa, oggi, nella chiesa parrocchiale di Desana per il Rosario di Stefano Tartaglino, ucciso a 41 anni da un male inesorabile. Il dolore, lo sgomento sono immensi sia nel paese dove il giovane abitava, con la moglie Valentina e le figlie Irene e Anita, sia bel capoluogo dove abita il padre, Pino, colonna del Gruppo Alpini don Secondo Pollo, e titolare, appunto con Stefano della Agricola Perazzo.
I funerali di Stefano Tartaglino saranno celebrati domani, venerdì, alle 10, nella parrocchia di Desana, poi la salma sarà portata nel cimitero natale della famiglia Tartaglino, a Vigliano d’Asti, per essere tumulata.
Oltre alla moglie e alle sue ragazze, Tartaglino lascia appunto il padre, con Anna, la sorella Silvia con il marito Alberto ed i figli Alessandro e Carlotta ed i suoceri Ornella e Renato, con Daniela.
Non appena la notizia della scomparsa di Stefano sì è diffusa, sui social sono apparsi innumerevoli, toccanti ricordi perché Stefano, sempre sorridente, pieno di vita, altruista, era una persona davvero speciale, che oggi piangono tutti, ma proprio tutti. Tra i messaggi di cordoglio, quelli della Pro Vercelli (Stefano era un fedelissimo della Curva Ovest e seguiva anche le gare in trasferta) e degli Alpini della sezione di Vercelli (pure lui era una penna nera). Il presidente dell’Ana vercellese, Piero Medri, era presente oggi al Rosario.
Hanno scritto i suoi Alpini, sul loro Gruppo Facebook, postando una bellissima foto del giovane: “Stefano ha posato lo zaino e ha raggiunto il Paradiso di Cantore, da dove continuerà a vegliare sulla moglie Valentina e sulle piccole figlie Irene e Anita.





