Salone Dugentesco gremito di studenti questa mattina per l’inaugurazione della mostra “Come vedo il Sant’Andrea”, nata dal progetto del Comune di Vercelli che ha coinvolto le scuole cittadine primarie e secondarie.
Ai ragazzi è stato chiesto di creare un elaborato per spiegare il Sant’Andrea visto dai loro occhi. A fare gli onori di casa il sindaco Maura Forte, l’assessore Maria Moccia e Gianni Cameroni, editore del diario “Tienimidocchio”, attualmente in uso in quattro istituti vercellesi.
All’iniziativa hanno preso parte gli Istituti Comprensivi Rosa Stampa, Scuole Cristiane, Ferrari, Ferraris e Lanino. Gli studenti hanno dato libero sfogo alla fantasia realizzando disegni, dipinti, sculture, formelle, video, slogan e anche dei biscotti.
Prima del taglio del nastro, alcuni ragazzi sono saliti sul palco e hanno spiegato l’emozione di lavorare ispirati da un monumento importante come il Sant’Andrea. Molto applaudita una poesia dedicata alla Basilica, recitata in un dialetto pressoché perfetto dagli scolari.
Dato che “Come vedo il Sant’Andrea” è un concorso, al termine della mostra ognuno ha potuto esprimere una preferenza per l’opera che l’ha colpito di più. Quella che avrà raccolto più voti vincerà come premio la riproduzione in copertina del prossimo diario “Tienimidocchio” che attualmente vende 150.000 copie in tutta Italia ed è stato adottato da 210 Istituti.
La mostra al foyer del Dugentesco resterà aperta fino al 9 maggio nei seguenti orari: venerdì dalle 9 alle 12, sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 13.
