In Valsesia 20 nuovi posti letto per malati Covid-19: dieci a Varallo e dieci a Gattinara

L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha avviato la riconversione delle strutture sanitarie di Varallo e di Gattinara per creare nuovi posti destinati ai malati Covid. Si tratta di dieci posti supplementari a Varallo e dieci a Gattinara.

 

Lo ha annunciato oggi su suo profilo Facebook l’onorevole valsesiano, e sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, che poi ha aggiunto: “Con la riconversione delle strutture di Varallo e Gattinara sono state avviate anche le assunzioni di personale extra per integrare la pianta organica esistente. Vorrei fare un ringraziamento ad Alessandro Stecco – il presidente della Commissione regionale sanità, ndr. – per aver seguito tecnicamente il progetto. Nei prossimi giorni capiremo, tempi e costi per implementare Gattinara come suggerito da Daniele Baglione”.

“Abbiamo rilevato delle criticità e ci siamo mossi subito per risolverle – spiega Paolo Tiramani – e quando si fa fronte comune davanti ad un problema, lo si risolve: nel nostro caso c’è stato il prezioso supporto del Prof. Stecco, a cui si è unito l’impegno dei Sindaci di Varallo e Gattinara che hanno subito offerto le ex strutture ospedaliere ubicate nei loro Comuni, e la disponibilità del Sindaco di Quarona per sostenere il Sisp sulla parte anagrafica:  una squadra operativa e produttiva, che in due giorni ha ottenuto la nomina con decreto di un Coordinatore Speciale e, come immediata conseguenza, l’avvio delle operazioni di attivazione dei posti letto”.

Posti letto che sono preziosi al momento e che potranno esserlo anche in futuro, ci tiene a sottolineare Eraldo Botta, Sindaco di Varallo e Presidente della Provincia di Vercelli: “L’attivazione di questi posti letto è legata a questo momento di emergenza, ma diventa anche l’occasione per ripensare alle politiche sanitarie nel nostro Paese – sottolinea Botta – oggi fortunatamente possiamo offrire una struttura con posti letto già utilizzabili e subito disponibili, ma l’esperienza tragica che stiamo attraversando deve far cambiare le logiche future: non si potrà più parlare di sprechi per giustificare tagli, perché è ora evidente che quelli che erano considerati sprechi, oggi sono preziose risorse per salvare vite umane. Investire soldi nella sanità non è mai uno spreco – aggiunge il Presidente della Provincia di Vercelli –  ma un atto d’amore per il territorio. La Valsesia oggi riattiva i suoi ex ospedali, per i quali si sono combattute estenuanti guerre perdendo tante battaglie, e li mette a servizio di tutta la Provincia: una lezione per il futuro , in cui occorreranno protocolli che conservino i posti letto, sempre pronti per eventuali emergenze”.

Soddisfatto e propositivo anche il Sindaco di Gattinara, Daniele Baglione, che in primo luogo ringrazia Fondazione Valsesia per essersi subito messa a disposizione per offrire i fondi necessari al progetto, e poi fa il punto della situazione, illustrando i tre possibili step che potranno essere messi in atto all’ex San Giovanni Battista: «A Gattinara si attivano subito i primi dieci posti letto, con personale che l’Asl attingerà dai bandi già aperti ed eventualmente riconvertendo personale già in servizio presso la struttura. In un secondo tempo – aggiunge il Sindaco – sono previsti due ulteriori estensioni che, siccome richiedono investimenti economici, verranno messe in atto solo a seguito di reale necessità del territorio: se la Regione lo riterrà opportuno, si potranno dunque attivare senza eccessivi costi altri 55 posti letto: 20 con interventi limitati, e altri 35 posti al terzo piano con un intervento un po’ più consistente”.

“Il quadro è chiaro – conclude l’On. Paolo Tiramani – il pragmatismo del territorio sta dando prova di sé e i risultati arrivano: questa lotta contro il Corona virus ci vede schierati tutti dalla stessa parte, a favore dei nostri cittadini, per il territorio di tutta la Provincia di Vercelli, affinché a nessuno manchi il punto di riferimento sanitario, ora e in futuro”.

.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here