Torna il Consiglio comunale dei ragazzi: si insedierà il 23 febbraio

Il gruppo del Consiglio comunale dei ragazzi 2017

Il Comune di Vercelli, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, ripropone la realizzazione del progetto “Consiglio Comunale dei Ragazzi” (CCR), animato ancora una volta dall’Associazione Itaca di Vercelli.

 

L’associazione Itaca è attiva dal 2004 e da nove anni promuove e anima i CCR in alcuni paesi della provincia.

Lo scorso anno, il CCR ha progettato uno spazio per i ragazzi delle medie, battezzato “Diverstudio”, in cui poter studiare e svagarsi insieme agli altri, in cui poter proporre attività ed eventi che coinvolgano i ragazzi di Vercelli. Lo spazio, con l’aiuto dei ragazzi, verrà realizzato dal Comune entro questa primavera, in anticipo di un anno rispetto alle previsioni, per la gioia di quanti l’hanno fortemente voluto.

 

Il “Consiglio Comunale dei Ragazzi” è uno strumento pedagogico volto all’educazione alla cittadinanza rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie), in particolari i ragazzi delle classi seconde.

 

“Il CCR costituisce una modalità educativa che permette ai ragazzi di confrontarsi e di gestire la conflittualità nella ricerca di soluzioni che non soddisfino le esigenze dei singoli ma quelle di tutta la collettività di cui si è parte, rendendo in tal modo effettiva la pratica della partecipazione attraverso l’espressione delle proprie idee, esigenze e dei propri desideri, nell’esercizio consapevole dei propri diritti.

Il CCR consente ai giovani cittadini di conoscere l’organizzazione sociale alla quale si appartiene e partecipare alla vita associativa della propria comunità” si legge in una nota.

 

“Il CCR è il contenitore educativo che consente di integrare la conoscenza e la partecipazione nel momento della gestione del bene comune. E’ nelle esperienze concrete che si acquisiscono conoscenze e si trova la giusta motivazione per partecipare. Attraverso l’esperienza si creano degli automatismi positivi di tipo democratico che costituiscono delle radici culturali che permangono”.

 

Quest’anno i ragazzi si concentreranno sulla promozione della raccolta differenziata come presidio della salvaguardia dell’ambiente per le future generazioni e sull’abbellimento e la valorizzazione del parco “Iqbal Masih (giardino dei giusti)”.

 

Tutte e quattro le scuole secondarie di primo grado della città hanno aderito al progetto e, grazie alla disponibilità di dirigenti e insegnanti, è stato possibile avviare la prima fase, durante la quale sono previsti alcuni incontri con gli studenti delle classi seconde.

 

Gli incontri sono funzionali all’acquisizione di informazioni utili sulle competenze e il funzionamento di base di un Comune e degli Amministratori pubblici.

 

Inoltre, i ragazzi hanno analizzato i propri bisogni e quelli della propria comunità, proponendo alcuni progetti di miglioramento, apportando modifiche dell’esistente o ideando nuovi spazi, attività, servizi o eventi legati ai temi scelti dal Comune.

 

Ogni classe si è concentrata su un progetto unico, sperimentando la difficoltà di una scelta condivisa ed ha eletto un proprio rappresentante che svolgerà la funzione di portavoce all’interno del Consiglio Comunale dei Ragazzi, insieme ai rappresentanti di tutte le altre classi.

Da quest’anno sono stati istituiti anche i Consigli di circoscrizione, uno per ogni scuola, utili ad un ulteriore confronto e approfondimento.

 

Venerdì 23 febbraio 2018 alle ore 15,15 si insedierà ufficialmente il nuovo CCR presso la Sala del Consiglio Comunale. Qui, sempre in contatto con i propri elettori, i rappresentanti sceglieranno il progetto definitivo da presentare al Sindaco e successivamente ne cureranno la promozione e la realizzazione.

 

Gli operatori di Itaca che animeranno il progetto sono Gabriele Cortella, Elena Aiesi, Adele de Sio, Marta Tomeno e Ilaria Saggia.

 

 

 

L’Associazione Itaca ( APS Itaca – Associazione Educazione Cittadinanza Partecipazione Politica – www.itacavercelli.it ) è un’associazione di Vercelli che si prefigge di promuovere e sostenere la partecipazione comunitaria, creativa e responsabile delle persone nei propri ambienti di vita, contribuendo alla diffusione di quei valori e di quella prassi che fondano la cultura della cittadinanza attiva e della legalità democratica.

 

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