Tiramani appoggia Bandecchi e definisce “quasi psichiatrica” la situazione del centrodestra a Vercelli

Il controverso, battagliero e diciamo così un po’ fumino sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha incominciato da Vercelli il suo tour piemontese come candidato alle Europee alla guida della lista Alternativa Popolare. Lo hanno accompagnato l’ex consigliere regionale del Gruppo Ncd  (Nuovo Centrodestra) Daniele Cantore e l’ex parlamentare della Lega ed ex sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani, ora alla guida di una formazione politica che si chiama “Piemonte al Centro”.

Bandecchi, fondatore dell’Università telematica Unicusano e quindi presidente della Ternana Calcio, ha incontrato i cittadini vercellesi in piazza Cavour e si è pure fatto un giro sulla giostra storica dei cavalli. Poi nel tardo pomeriggio al Modo Hotel ha tracciato il suo programma elettorale, sostenendo che intende andare in Europa “per sostenere gli interessi italiani”. E, per quanto riguarda la sua attendibilità, ha invitato tutti a chiedere conto ai cittadini di Terni: “Vi risponderanno che ho mantenuto tutte le promesse”.

Uno dei momenti politicamente più rilevanti dell’incontro al Modo, è stato tuttavia, per quanto riguarda Vercelli, ciò che Tiramani ha detto a proposito della candidatura a sindaco della città da parte del centrodestra. Ricordiamo che era stato proprio lui, nel 2019, da indiscusso leader provinciale della Lega, con il futuro parlamentare di FdI Emanuele Pozzolo, il principale sponsor della candidatura Corsaro. Candidatura che oggi la Lega provinciale ha abiurato, preferendogli un altro avvocato penalista molto noto: Roberto Scheda. Tra l’altro il progetto di “Piemonte al Centro” era nato proprio per appoggiare Corsaro in questa tornata elettorale.

Ha detto Tiramani, molto tagliente con il suo ex partito: “Quella di Vercelli è una situazione quasi psichiatrica. La città ha un sindaco che ha lavorato bene e gode anche dalla nostra considerazione e qualcuno, nel centrodestra, vorrebbe scaricarlo per sostenere chi, da cinque anni, fa opposizione”.