Vercelli – Proprio mentre l’Hockey Amatori sembrava intenzionato a porre solide basi sul proprio futuro nella ritrovata A1, con l’ingaggio di un allenatore di grande carisma e di esperienza e di tre giocatori di indubbia caratura, ecco l’inattesa doccia fredda: il direttore sportivo Gianni Torazzo, simbolo dell’hockey vercellese, si è dimesso per “contrasti insanabili” (così ci ha ribadito poco fa al telefono) con la presidenza.
L’addio di Torazzo non è un fatto di poco conto e arriva proprio nel momento in cui Salvatore Tarsia e il suo direttivo sono impegnati in una trattativa (con la mediazione del sindaco) che sembra finalmente seria e concreta per il futuro della dirigenza, della squadra e dell’intero hockey cittadino.
L’augurio è che si riesca a superare questo momento molto delicato. Intanto, sui social, gran parte dei tifosi, pur riconoscendo il ruolo indispensabile svolto da Tarsia in questi anni di vacche magre (senza di lui l’hockey vercellese sarebbe scomparso), si sta schierando con il ds dimissionario.
