Da due coniugi vercellesi riceviamo e pubblichiamo:
Cara redazione,
siamo andati in Comune a rinnovare le nostre carte d’identità che, essendo coetanei, ci scadevano nello stesso periodo e, nello stesso tempo, intendevamo rinnovare anche i nostri passaporti.
Ci siamo di fronte ad un servizio semplicemente encomiabile. Prima all’Anagrafe siamo stati accolti con grande cortesia e professionalità da una signora gentile e competente, e abbiamo disbrigato tutto a tempo di record. Come se non bastasse, siamo quindi stati indirizzati verso l’Urp, l’Ufficio Pubbliche Relazioni, del Comune stesso, dove un’altra signora, pure alacre e gentile, ha provveduto a prenotarci l’appuntamento on line con la Questura per i passaporti.
Tutto ha funzionato in modo rapido e impeccabile, con un’efficienza, una disponibilità e una gentilezza che, in un colpo, hanno cancellato, almeno per quanto ci riguarda, centinaia di luoghi comuni sui dipendenti pubblici.
Complimenti a chi ha organizzato questo servizio e a chi lo sta svolgendo.
LETTERA FIRMATA
Anch’io ho notato una grande disponibilità e anche, mi pare, ottima competenza in uno degli uffici citati (l’unico da me “visitato” di recente).. ho percepito empatica “partecipazione” acciocché potessi risolvere il problema. Il/la (non voglio aiutarvi troppo nell’identificazione) dipendente si comportò come un bimbo che, al mare, soffia sulle piccole vele della sua barchetta perché possa “prendere il largo” . Un po’ retorico, ma vero.