Stop alle armi all’Ucraina: domenica un’altra raccolta di firme per il referendum

Dal consigliere comunale del Gruppo misto Michelangelo Catricalà riceviamo e pubblichiamo:

Cointinua la raccolta di firme per il referendum su “Stop invio armi e per una migliore sanità pubblica. Vi aspetto domenica 11 giugno in via Cavour per raccogliere le firme dalle 10 alle 18 circa, muniti di un documento di identità.

“La logica che riunisce le due istanze referendarie è evidente: visto e considerato che spesso si è ricorsi all’intervento dei privati nella gestione della sanità, motivando tale scelta politica in ragione dell’assenza di soldi pubblici da destinare al sistema sanitario, è chiaro che impedendo di devolvere denaro a scopi militari, si ritaglia una somma spendibile per la salute di tutti i cittadini, in maniera da cancellare ogni alibi volto a sacrificare salute e vite umane in nome del motivo reale per cui si fomenta la guerra: il profitto che da ciò ricavano pochi privati.

È chiaro, però, che non si tratta che di un esempio per il reimpiego di questi soldi salvati e che va respinta ogni lettura opportunistica e falsata, che voglia porre un confronto tra noi e loro; confronto che è disgustoso tanto quanto la guerra. Si tratta, piuttosto, di ammonire la politica di partito, affinché rammenti che essa non esiste al di fuori di noi, cittadini e, ben prima, esseri umani.”

I quesiti sono tre, li trovate qui:
https://generazionifuture.org/il-significato…/i-quesiti

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1 commento

  1. Improvvisamente
    ascolti Catricalà che intraprende la retta via,
    contro l’aiuto ai nazisti della Azov e i loro padroni
    .. credi di poter finalmente tirare un sospiro di sollievo..
    ..ma poi lui ti spiega che è (solo).. alla fine..
    per scongiurare “i profitti di pochi privati”
    .. ti cascano le braccia!
    Si può (per miserabile opportunismo, per due firme in più)
    Non pre-occuparsi di una guerra che, in ogni eventualità,
    cambierà il mondo, oltre al nostro ruolo nel mondo?!
    (noi, come al solito, stiamo dalla parte sbagliata)
    É accettabile che non proferisca una parola su quel che
    pensa di quella brutta impresa
    che pure dice di non voler finanziare?
    Neppure un accenno!
    .. si preoccupa dei profitti di pochi,
    pur se “odiabilissimi” privati!?!

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