Si era messo a smontare la ruta anteriore di una bici davanti alla stazione, come se nulla fosse. Peccato che la bici non fosse sua ed è stato notato dalla polizia. Per questo per un settantasettenne vercellese incensurato, è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.
È accaduto l’altro giorno quando gli agenti del Posto Polfer di Vercelli sono intervenuti nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, interrompendo il lavoro di un uomo, 77 anni, che era intento ad impossessarsi della sola ruota anteriore di una mountain-bike la quale era inevce ben assicurata, mediante l’utilizzo di un lucchetto, alla rastrelliera adibita alla sosta dei velocipedi.
Accompagnato presso gli Uffici della Polfer, l’uomo, cittadino italiano, pensionato e incensurato, è stato sottoposto a perquisizione. A dimostrare che la sua azione fosse premeditata addosso gli sono state trovate ben cinque chiavi inglesi combinate, di diverse misure, tra cui la chiave utilizzata per sbullonare la ruota.
La vicenda, per il proprietario del velocipede, si è conclusa a lieto fine, poiché dopo essere rientrato in treno in città e recatosi presso gli uffici di Polizia per fare denuncia, è rientrato subito in possesso della ruota asportata, riuscendo a ricomporre la bicicletta.
Tutte le chiavi rinvenute a seguito della perquisizione personale sono state sequestrate.
Questa news lascia basiti. Un mistero. Troppo facile fare ipotesi come ..dopo un’intera esistenza da cittadino modello (parrebbe) un uomo decide finalmente di cambiar vita .. di esser al passo coi tempi. E lo fa con la modestia che l’ha sempre contraddistinto: avrebbe potuto cominciare con una rapina in banca d’Italia o uno stupro, parte dal semplice furto di una ruota (roba da minorenni .. eppoi, che se ne fa di una ruota?), metodico com’è sempre stato (le 5 chiavi inglesi lo testimoniano .. quando servono non si trova mai quella giusta..) .. mi pare di vederlo, con giacca e cravatta (il nodo ben dosato) mettersi alacremente al lavoro malgrado un po’ di mal di schiena, e .. se le cose fossero andate per il verso giusto, prendere l’autobus e sedersi dignitosamente con la ruota sulle ginocchia .. invece! .. beh, pazienza. Quello che non convince è l’operato della Polizia: “La vicenda, per il proprietario del velocipede, si è conclusa a lieto fine, poiché dopo essere rientrato in treno in città e recatosi presso gli uffici di Polizia per fare denuncia, è rientrato subito in possesso della ruota asportata, riuscendo a ricomporre la bicicletta. Tutte le chiavi rinvenute a seguito della perquisizione personale sono state sequestrate”. .. non sarebbe stato equo far, seduta stante, dono delle chiavi inglesi al proprietario della bicicletta, probabilmente una ragazzo (forse magrebino)? .. se non fosse riuscito a ricomporre la bici “con le mani”, come avrebbe fatto a tornarsene a casa? .. ma forse aveva anche lui un set di attrezzi “sotto la giacca” .. avrebbe dovuto far ricorso a questo “successo di visualizzazioni” ?
https://www.youtube.com/watch?v=S0saGBocYXw