Vercelli – Fossimo nel sindaco, se non una medaglia (che lui non accetterebbe mai), almeno una menzione ufficiale d’onore la faremmo in Consiglio comunale per dire grazie a Secondino Sarasso. Ha 68 anni, era un produttore pubblicitario molto bravo, ed ora, che è in pensione, sta pensando a tutti noi: armato di innaffiatoio, cacciavite, pinze e, soprattutto di alto senso civico, risolve problemi quotidiani, dando da bere alla fioriere trascurate, aggiustando i cestini dei rifiuti rotti, potando l’erba, riprendendo i vandali che si arrampicano sui cartelli stradali, che fanno pipì sulle fioriere, che danneggiano i giochi dei bambini nei parchi. E, pur non possedendo un fisico alla Muhammad Ali, riesce a farsi rispettare: educato, ma fermo, espone le proprie ragioni che molto spesso risultano convincenti.
Ma il suo ruolo primario, la missione che si è imposto, è soprattutto quella di curare il verde della sua città, che ama profondamente. Ogni giorni dunque si mette al lavoro, con le sue grandi bottiglie e con l’innaffiatoio, rifornendosi alle fontanelle pubbliche. E quando una è fuori uso (vedi quella di via dei Mercati cui si riferisce la foto), Sarasso chiama il Comune e la fontanella viene riattivata. Un “bravo” sincero da parte di tutti i cittadini che vogliono vedere la loro città sempre più curata.
