Ha bussato alla porta dell’appartamento in via Pitagora a Vercelli presentandosi come un tecnico dell’Azienda dell’acqua. L’uomo, sui trent’anni capelli neri sotto un berretto da baseball ha mostrato un distintivo. Al 60enne che ha aperto la porta ha raccontato di dover controllare i contatori perchè l’acqua avrebbe potuto essere contaminata. Così apre tutti i rubinetti di casa. Comincia dalla cucina, poi si sposta in bagno. Dal bagno di servizio, con il miscelatore girato sull’acqua calda, arriva però, all’improvviso, un odore fortissimo. L’aria diventa irrespirabile. Così capisce tutto e chiama i carabinieri. L’uomo soccorso dall’ambulanza sta bene. Probabilmente ha respirato solo soda caustica ma il metodo usato è quello che ormai viene utilizzato dai ladri per portare via quanto si ha in casa. Si fingono tecnici, del gas, dell’acqua, della luce e poi dopo essersi introdotti negli alloggi e aver distratto il proprietario fanno razzia.





