La Polizia Municipale di Vercelli ricorda che giovedì 31 marzo 2022 scadrà la validità delle autorizzazioni per l’accesso alla z.t.l. del centro storico cittadino. E’, dunque, necessario che entro e non oltre venerdì 1 aprile 2022 i titolari delle autorizzazioni in scadenza provvedano al relativo rinnovo, costituito dal “rinnovo triennale” o dalla “vidimazione annuale”, come di seguito indicato:
Vidimazione annuale
Per la vidimazione annuale il titolare dell’autorizzazione deve recarsi presso gli uffici del Corpo di Polizia Locale – via Donizetti 16 – Vercelli, aperti al pubblico nei seguenti giorni e orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12, mercoledì dalle ore 14 alle ore 16, munito del titolo autorizzativo in originale, di un documento di identità in corso di validità e della richiesta di rinnovo già compilata. Il modello di richiesta è reperibile sul sito internet istituzionale nella Sezione Polizia Locale e Sicurezza – Z.T.L. – modulistica e allegati (https://www.comune.vercelli.it/polizia-locale-sicurezza/ztl-zona-traffico-limitato).
Rinnovo triennale
Per il rinnovo triennale dell’autorizzazione, nel caso non siano intervenute variazioni delle condizioni che avevano dato luogo al rilascio di quest’ultima, il richiedente dovrà compilare l’apposito modello scaricabile dal sito internet istituzionale alla Sezione Polizia Locale e Sicurezza – Z.T.L. – modulistica e allegati (https://www.comune.vercelli.it/polizia-locale-sicurezza/ztl-zona-traffico-limitato) e presentarlo agli uffici del Corpo di Polizia Locale con una delle seguenti modalità:
– presentandosi di persona presso l’ufficio URP del Corpo – via Donizetti 16 – Vercelli, aperto al pubblico nei seguenti giorni e orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12, mercoledì dalle ore 14 alle ore 16;
– inviandolo tramite PEC all’indirizzo [email protected];
– inviandolo per posta ordinaria al Corpo di Polizia Locale – via Donizetti 16 – 13100 VERCELLI.
La richiesta, da presentarsi in bollo da € 16,00, dovrà essere corredata da una marca da bollo da € 16,00 (da applicare a cura dell’ufficio sull’autorizzazione), dall’attestazione dell’avvenuto pagamento delle spese di istruttoria pari a € 5,00 da versarsi presso la Tesoreria Comunale – Banca di Asti/Biverbanca – via S. Cristoforo 7/9 – IBAN IT82A0608510316000052666620
(indicando nella causale di versamento: spese istruttoria pratica ZTL) e dalla fotocopia di un documento di identità del richiedente.
L’autorizzazione dovrà, poi, essere ritirata direttamente presso gli uffici del Corpo; qualora il richiedente desiderasse riceverla al proprio indirizzo di residenza o domicilio, le spese postali saranno a carico del richiedente.
Qualora fossero intervenute variazioni sostanziali delle condizioni che avevano legittimato il rilascio dell’autorizzazione originaria, dovrà essere richiesto il rilascio di una autorizzazione ex novo.
Draghi avrebbe voluto fare un dpcm per render tutto gratis, ma è stato costretto a soprassedervi per colpa della guerra. L’esposizione del permesso ztl dovrebbe servire a intralciare i carrarmati di Putin.
Ringraziamo questa Amministrazione per l’avviso…..almeno qualcosa di positivo !!!!
Noi residenti della ZTL,non ci siamo mai lamentati sul costo del permesso,sulla durata,sul sistema dei varchi di accesso:va bene così.
Ciò che non va assolutamente bene è che questa Amministrazione non abbia MAI ASCOLTATO ciò che chiediamo da anni,con più di 60 firme nostre,incontri in Comune,lettere alla stampa locale,e cc,eccc,senza far spenddre denari pubblici.
Riassumo brevemente cosa si chiede:
Possibilità di parcheggiare ANCHE nel primo tratto di via Duomo – ora vietato senza un perchè,eliminazione dei posti riservati al carico -scarico in via Gioberi che non viene mai utilizzato,acquisizione di alcuni posti “gialli” in via Gioberti – fronte cartoleria Motta – molto spesso utilizzati da commercianti/negozianti con gli esercizi adiacenti, senza mai pagare il dovuto pedaggio.
Questa Amministrazione, a fronte di queste poche e semplici richieste,ha pensato bene di assegnarci 20 posti alla ex caserma Garrone,come se fosse dietro l’angolo di casa.
Lascio immaginare che bel regalo ci hanno fatto.
La cosa che lascia basiti è pensare come abbiano potuto arrivare ad una decisione così fantasiosa e senza prendere nelle divuta considerazione ciò che chiediamo.
Grazie.
Cesare