Gli insegnanti cattolici dell’UCIIM di Vercelli, in collaborazione con gli insegnanti di religione, coordinati dall’Ufficio Scuola dell’arcidiocesi di Vercelli, vogliono essere vicini agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado con una proposta che riprende la tradizione dell’annuale Messa degli esami, solitamente rivolta anche agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, cioè delle scuole medie.
L’esame di maturità infatti arriva anche quest’anno, nonostante la traumatica interruzione delle lezioni provocata dalla pandemia, e conserva intatto, se non addirittura potenziato, il suo carico di preoccupazioni e di ansia. Rappresenta per tutti gli studenti il momento della raccolta dei frutti di quanto seminato nel corso degli anni scolastici, ma anche l’inizio di altre stagioni di vita ancora tutte da scoprire. È la prima prova decisiva per il proprio futuro, carica di inquietudine e di incertezza.
Ecco allora l’invito alla Messa degli esami, che l’arcivescovo Monsignor Marco Arnolfo celebrerà sabato 30 maggio alle 11 in Duomo a Vercelli, per condividere un momento di preghiera e di affidamento al Signore. La celebrazione in presenza della messa degli esami assume un grande significato simbolico in questo tribolato anno scolastico e nel momento in cui le chiese sono appena tornate ad aprire le porte ai fedeli per la vita comunitaria.
Si tratta di una sfida, poiché non solo il rispetto dei protocolli di sicurezza ma anche il timore persistente nei confronti delle relazioni producono esitazioni e anche diffidenza. L’UCIIM e l’Ufficio Scuola confidano però nel desiderio di ritrovarsi, di sperimentare l’efficacia e anche l’emozione di pregare insieme e di sentirsi uniti di fronte ad un decisivo impegno di vita che è bello affidare all’aiuto di Dio: tempo di esami, non solo studio.
