Individuato grazie ad un attento esame delle telecamere di videosorveglianza da parte della Digos l’autore del danneggiamento al monumento di Cavour avvenuto durante i festeggiamenti per la vittoria agli Europei, la notte fra domenica 11 luglio e lunedì.
Salendo, con altri, sulla statua allo Statista del Villa, nell’omonima piazza, un incauto tifoso si era aggrappato ad una delle cornucopie in marmo, lunga 70 centimetri
, e del peso di circa 30 chili, collocata nella parte posteriore del monumento, e l’aveva staccata facendola precipitare al suolo, da circa due metri e mezzo. La cornucopia era subito stata recuperata e portata ai magazzini comunali, in attesa del restauro.
Quindi è scattata l’attività investigativa della Digos, che partendo dall’esame delle telecamere e dopo una veloce indagine, è risalita autore del danneggiamento: si tratta di un trentenne abitante in provincia di Pavia, che era venuto in città per assistere al match con amici. E’ stato denunciato all’autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato.
La “relazione” data in pasto ai cittadini è piuttosto “essenziale”, opportunamente risulta .. scarsamente utile a fomentare gli odii dei fautori della dura legge, la regola “occhio per occhio dente per dente” .. ma anche non d’aiuto per una parziale assoluzione:
.. “un incauto tifoso si era aggrappato ad una delle cornucopie in marmo, lunga 70 centimetri, e del peso di circa 30 chili, collocata nella parte posteriore del monumento, e l’aveva staccata facendola precipitare al suolo, da circa due metri e mezzo”. …
dunque era incauto più che esagitato ed aveva fatto precipitare al suolo la cornucopia .. visto che vi si era aggrappato pare altamente probabile che sia precipitato egli stesso!!? .. era alticcio? .. ha riportato dei graffi? non è dato sapere ..
era “un trentenne abitante in provincia di Pavia” .. la residenza .. ne più ne meno di Donnarumma che, campano ed ex milanista, risiede a Montecarlo ma non ci va neppure in vacanza?? .. a Monaco c’è solo per pagare le tasse, molto regolarmente … quindi il nostro tifoso poteva non esser di puro ceppo pavese ma costudire sangue di un’altra terra. Poco spazio per campanilismo o addirittura nessuno per il razz*smo che come si sa è un sentimento largamente diffuso, per esempio in Inghilterra.
https://www.adnkronos.com/insulti-razzisti-dopo-rigori-sbagliati-johnson-una-vergogna_4vzhSQX8AgaUQjcALKTBwj
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Ho confuso Donnarumma con Berrettini, romano demi-eroe dello stesso giorno.
Sincere congratulazioni all’attività investigativa che in breve tempo ha potuto far luce sullo stupido atto vandalico in una notte particolare.Vorrei potermi altresì congratulare con gli investigatori se pizzicassero buona parte di quegli esagitati notturni scalmanati e anche pericolosi che infestano le notti dei we,e non solo, rendendo invivibile il centro storico e “bianche” le nostre notti estive.
Vorrei,sempre,potermi congratulare se facessero rispettare le buone regole civili dei soliti locali nella piazza dei pesci e in piazza Cavour.
Costoro devono capire che lavorare così irrispettosi degli altri non va bene per la comunità !!!
Grazie.
Tifoso? Io direi un criminale
Dalla narrazione, piuttosto sommaria, non pare che il trentenne volesse criminalmente devastare la statua ma sia incorso in un “infortunio” .. se è pur vero che le statue non son fatte per essere “scalate”, con un piccolo sforzo di immaginazione possiamo comprender che in una serata particolare e per qualcuno porre sulla “vetta” una bandiera o in mano a Cavour un palloncino può esser un atto minimamente gratificante. Come per noi lo è commentare questo episodio.