La Yanagi Karate Club Vercelli da questa settimana ha ripreso l’attività, pronta a cominciare la nuova stagione sportiva in sicurezza, dopo il periodo di lockdown per emergenza Covid-19. I corsi, nel rispetto delle disposizioni dettate dalle linee guida federali anti Covid sono iniziati lunedì 7. La sede di via Degli Zuavi 14, è aperta dalle 17,30 alle 21,30 di tutti i lunedì e giovedì. Chiunque abbia bisogno di informazioni, può rivolgersi direttamente ai responsabili della società. Si ricorda che le prime ore sono riservate ai bambini e ragazzi, suddivisi per gruppi a seconda dell’età e del grado di cintura, mentre dalle 20,15 alle 21,30 la pratica è riservata agli adulti. La palestra consta di due sale (tatami) debitamente attrezzate. Utili delucidazioni si possono richiedere anche via internet all’indirizzo: [email protected] .
Chiunque voglia praticare per la prima volta questa disciplina, non dovrà far altro che presentarsi nei giorni ed orari suddetti, munito di mascherina, certificato di idoneità medica, tuta, ciabatte e attenersi alle disposizioni impartite. Direttore Tecnico ed Istruttori saranno lieti di mostrare le tecniche di base nonché i valori morali di questa antica disciplina orientale che nel 2021, a seguito di rinvio per Covid-19, esordirà ai Giochi Olimpici di Tokio.

“I sei mesi di fermo dell’attività – spiega il Maestro Ivano Caruso – hanno sicuramente penalizzato i numerosi atleti della Yanagi che ben si erano distinti nelle varie competizioni dello scorso anno. Anche il 2020 era iniziato molto bene, in particolar modo per i due giovani atleti nazionali Marco Babbini e Alessandro Ferrari, classificatisi nei due primi posti nella classe juniores a Casale Monferrato a fine gennaio (prima ed unica competizione interregionale svoltasi quest’anno). Marco Babbini, classe 2000, era reduce di un terzo posto a squadre di kumite (combattimento), ai campionati del mondo WSKA svoltisi a Lisbona a fine settembre e da una impresa storica alla 51a Coppa Shotokan in terra vicentina lo scorso dicembre. Marco si è aggiudicato la coppa nel kumite, al suo esordio nella competizione italiana più prestigiosa e riservata alle migliori cinture nere dai 19 ai 35 anni, senza limite di peso e di classe, risultando il più giovane atleta ad essersela aggiudicata”.





