I due ricercatori dell’Osav (Osservatorio socio ambientale vercellese), Lucio Antonio Palin e Christian Salerno, hanno scritto una lettera colma di rilievi decisamente forti e preoccupanti al sindaco Maura Forte e all’assessore all’Ambiente Emanuela Broglia, a proposito delle dichiarazioni rassicuranti rilasciati dal sindaco sui terreni circostanti l’ex sede della Sambonet di corso XXVI Aprile e del dibattito avviato in Consiglio comunale dalla minoranza sul mancato inserimento nel Tavolo tecnico sui problemi ambientali voluto dalla Regione. Ecco il testo della lettera.
“I ricercatori Osav leggono con vivo interesse l’intervista del 18 dicembre sul quotidiano Notizia Oggi al Sindaco di Vercelli. La Prof.ssa Maura Forte tranquillizza tutta la cittadinanza affermando che il terreno circostante la ex Sambonet/C.so XXVI Aprile è esente da ogni forma di inquinamento contrariamente dalla falda idrica sottostante, a differenza invece di una questione spinosa legata al futuro dell’Osservatorio socio ambientale.
Il sindaco contesta ai ricercatori Osav di aver disertato per ben tre volte gli inviti ricevuti a partecipare agli incontri con il Tavolo Tecnico. Si vuole ricordare al Sig. Sindaco che alle prime due convocazioni non è stato ritenuto possibile presenziare per oggettive ragioni. Allora, si era nel vivo dei nostri lavori di incaricati consulenti tecnici, CT, della Procura di Vercelli e quindi sotto segreto istruttorio. Per il terzo ed ultimo invito dell’ 11 dicembre, si è dato pronta risposta tramite Pec spiegando che il nostro diniego è condizionato ai mancati riconoscimenti del ruolo effettivo Osav all’interno del Tavolo Tecnico e alla relativa assenza e disponibilità di risorse economiche gestionali. Tale risposta è stata conseguente anche alle decisioni per le previste variazioni di bilancio di non destinare, ad oggi, nessun fondo ricerca per l’attività Osav, nonostante la mozione della minoranza con esito favorevole nel corso del Consiglio Comunale dello scorso ottobre 2017. Inoltre, per la prima volta, si viene a conoscenza a mezzo stampa, dell’apertura del Sindaco a discutere di una possibile partecipazione come Osav al Tavolo Tecnico non come parte integrante ma come consulenti. Bene, siamo soddisfatti di tale proposta e siamo disponibili ad un incontro esclusivo col Sindaco e collaboratori area Comune. Non riteniamo però appropriato e corretto dibattere di aspetti economici e organizzativi con Enti terzi non facenti parte del Comune quali Asl e Arpa. Solo successivamente, dopo aver identificato il ruolo effettivo di Osav e definito “onori et oneri”, si valuteranno le relazioni e interazioni con gli Enti esterni operativi sul territorio nel rispetto e nel mantenimento dell’indipendenza di ricerca tra le parti.
E dulcis in fundo, veniamo alle dichiarazioni rassicuranti del Sindaco Forte di non inquinamento del suolo vicinale area ex Sambonet , viale XXVI aprile. Siamo lieti di apprendere di tali positivi risultati ma si vorrebbe disporre, come esperti di rischio ambientale, delle copie analisi complete con le metodiche di campionamenti adottato e i relativi parametri chimici di controllo e così comprovare la reale salubrità del suolo”.