Quei contenitori posizionati davvero a capocchia

Il camion di Asm tocca i fili della luce cn il sollevatore e non riesce a svuotare i cassonetti in via Pontu

Asm sta progressivamente posizionando i nuovi contenitori per la raccolta sia della plastica (gialli) sia del vetro e materiali ferrosi (verdi), ma alcuni sono stati sistemati diciamo così un po’ a capocchia. Sia Asm sia il Comune hanno assicurato che si sta verificando il posizionamento di tutti, dopodiché si provvederà a a risistemarli in posizioni più acconce. L’augurio è che questa revisione venga fatta in fretta perché in alcune aree la collocazione attuale è assurda e impedisce sia ai cittadini di smaltire i rifiuti sia agli operatori stessi di intervenite.

La soluzione sul Corso, ma quanta fatica!

Questa mattina abbiamo assistito al complicatissimo svuotamento dei due contenitori collocati, davvero maldestramente, tra via Fratelli Ponti e corso Libertà. Il camion di Asm che doveva agganciare e sollevare i cassonetti ha cercato di farlo in via Ponti, ma il sollevatore toccava i fili della luce, poi si è spostato sul Corso, ma pure lì l’aggancio è stato problematico e per fortuna, è intervenuta anche una pattuglia dei vigili urbani e, fortunatamente in quel momenti nella tl non transitavano troppe auto: morale, quella collocazione va rivista subito.

L’assurda sistemazione dei cassonetti in via lpi: quello verde è inutilizzabile

Stessa cosa per gli assurdi cassonetti sistemati in via Alpi. Chi li ha collocati lì – ormai da giorni – non si è accorto che il contenitore giallo è appoggiato  proprio contro il portellone di quello verde e che quindi, per smaltire vetro e materiali ferrosi occorrerebbe essere un contorsionista tipo la giovane che, in un episodio di “Amici Miei”, viene poi rinchiusa in una valigia dal Conte Mascetti. Ma qui non siamo al cinema e dunque occorrerebbe provvedere.

Edm

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3 Commenti

  1. Si,chr facciano in fretta senza usurpare stalli per auto “bianchi”,”blu” e soprattutto “gialli” in ZTL , come hanno già fatto in via Castelnuovo delle Lanze ( adiacenze ex filiale banca Sella )
    Oltretutto questi cassonetti visti in centro da ieri (potecano piazzarli prima che in altre aree urbane perchè i vecchi cassonetti,sporchi,puzzolenti,pieni di vespe e sgangherati davano,da tanto tempo,una brutta immagine del nostro bel centro storico) sono diversi,più brutti e troppi ingombranti,da quelli visti in altre zone cittadine.
    Si spera che ASM proceda entro breve ricordandosi di quanto soprascritto.
    I posti auto,quei pochi che abbiamo a disposizione,sono preziosi come l’aria che respiriamo !!!!!

  2. Un insieme di contrattempi davvero incredibili!
    .. il raccoglitore irraggiungibile !?
    .. e quelli messi sulla tengente!!? .. i fili della luce !!!?
    Possibile che non abbiano pensato a simili elementari problematiche?
    è una fatah-lità?!
    è come credere che i servizi segreti israeliani non s’erano accorti
    dei lunghissimi praparativi di Hamas
    boh!
    Che lo facciano apposta? .. per distogliere l’attenzione dalle erbacce!

  3. Vogliamo parlare di quelli piazzati in via Trino, esattamente sulla pista ciclabile? Oppure via Francesco Donato, a creare intralcio su marciapiedi (già intasati di automobili in divieto) e passaggi pedonali.
    Mi chiedo se qualcuno abbia fatto un piano coerente e studiato a priori, tenendo magari presente quelle buone pratiche richiederebbero anzitutto di sacrificare posti auto (che – va ricordato – occupano suolo pubblico) piuttosto che metterli a penalizzare pedoni ed utenti deboli.

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