Il professor Barbero testimonial del progetto di ATL che promuove il Medioevo nei musei di Vercelli e Varallo

Si è svolta nel Piccolo Studio del Sant’Andrea la presentazione del progetto Il Medioevo nei tesori museali di Vercelli e Varallo, fortemente voluto da Atl Biella Valsesia Vercelli con l’obiettivo di rilanciare e valorizzare la cultura, soprattutto quella del territorio.

Per l’occasione sono stati coinvolti i cinque più importanti Musei: a Vercelli il Borgogna, il Tesoro del Duomo, il Leone e il Mac, a Varallo il Palazzo dei Musei. Tutti luoghi che custodiscono al loro interno un ricco patrimonio storico e artistico, con particolare riferimento al periodo medievale.

Il progetto si lega a doppio filo alla mostra in Arca I segreti della Vercelli medievale, curata dall’architetto Daniele De Luca. Lì, oltre ai numerosi documenti che raccontano un’epoca florida per la città, il Medioevo appunto, si trovano anche dei video multimediali in cui il professor Alessandro Barbero spiega nel dettaglio il valore degli oggetti esposti e li contestualizza.

Lo storico torinese, ordinario di Storia Medievale all’Università del Piemonte Orientale, è anche protagonista del progetto di ATL: un video che è un autentico viaggio culturale alla scoperta della storia del Vercellese condotto attraverso le cinque realtà museali coinvolte.

«Le persone vogliono conoscere qualcosa di diverso – ha spiegato Piergiorgio Fossale, presidente di ATL – Vercelli e la Valsesia sono tesori ancora tutti da scoprire, per questo motivo abbiamo scelto di promuoverli con l’aiuto del professor Barbero che ringraziamo per la sua disponibilità. Il video sarà condiviso sui social, pronto a fare ripartire la cultura».

«Il Comune di Vercelli – queste le parole del sindaco Andrea Corsaro – appoggia più che volentieri questo progetto di divulgazione. La nostra città, così come la Valsesia, è ricca di storia e di arte, perciò si presta al turismo. Vogliamo rimettere in moto un settore che è stato tra i più penalizzati dalla pandemia».

Nel video, della durata di 40 minuti circa, anche se poi sarà “spezzettato” per renderlo più fruibile sui social Alessandro Barbero fa da guida nei musei, soffermandosi sulle tematiche legate al Medioevo. «Lo spettatore – così De Luca – si trova dinanzi ad una mostra digitale, in cui il percorso espositivo è inteso come un frammento, un instante, un momento necessario a catturare l’attenzione del progetto e la valorizzazione del luogo».

Al Borgogna Dante Alighieri e il revival storico del Medioevo nell’Ottocento; al Leone e al MAC il Pulpito di Sant’Eusebio, i frammenti scultorei nella sala di Santa Maria Maggiore e i reperti archeologici; al Tesoro del Duomo la mostra temporanea Eusebio e i suoi Vangeli; al Palazzo dei Musei di Varallo le soluzioni stilistiche e figurative tardo gotiche in Valsesia.

ATL ha curato una campagna promozionale che si protrarrà fino all’autunno. I principali canali social dell’Agenzia, Facebook, Instagram e YouTube. Ogni settimana sarà pubblicato un focus specifico su uno dei Musei coinvolti, nella rubrica Parola al Professore, una breve pillola con una curiosità raccontata da Barbero. In aggiunta a ciò i Musei saranno liberi di integrare con materiale proprio.