Ultima chiamata per la Pro Vercelli che questa sera è obbligata a vincere nello scontro diretto con il Pescara per mantenere vive le flebili speranze di salvarsi. I bianchi chiudono mestamente la classifica a trentuno punti, otto in meno degli abruzzesi. Al di là del raffronto, a destare maggiore preoccupazione è il fatto che la Pro abbia raggranellato la miseria di tre punti nelle ultime sei gare, quelle che avrebbero dovuto rilanciare la squadra.
Come al solito i numeri non mentono e alla fine sono loro che decidono le sorti nel bene e nel male, tuttavia va detto in onestà che la Pro ha ottenuto molto meno rispetto ai meriti sul campo. Solo per fare un esempio, a Foggia e a Empoli hanno concordato che mai una squadra aveva giocato così bene lì. Purtroppo i complimenti non danno punti, altrimenti la posizione e l’umore in casa bianca sarebbero diversi da come lo sono ora.
I punti li danno i gol che quest’anno mancano all’appello per i soliti motivi che abbiamo più e più volte sottolineato. Ora la Pro deve resettare e mettersi nell’ordine di idee che da qui alla fine inizia un nuovo campionato. Mancano sette partite, perciò ventuno punti a disposizione. Se la squadra di Grassadonia vincesse quella di stasera col Pescara e quella di sabato con l’Entella potrebbe rilanciare le sue quotazioni e magari fare quell’impresa che i tifosi hanno pure smesso di sognare.
Non sarà semplice perché il Pescara dopo l’esonero di Zeman e l’interregno di Epifani ha ingaggiato Pillon che nelle ultime due partite ha pareggiato con Palermo e Bari, non proprio le ultime arrivate. «La partita è importante per noi e per loro, da qui alla fine sono tutti spareggi. Siamo stanchi dei complimenti, ora vogliamo i punti», così Gianluca Grassadonia ha spiegato l’approccio al match.
Modulo sarà il consueto 3-5-2 che dovrebbe essere disegnato in questa maniera: Pigliacelli in porta; Berra, Gozzi e Alcibiade in difesa; a centrocampo sugli esterni Ghiglione e Mammarella, Vives come al solito a orchestrare con Germano e Castiglia primi violini; in avanti ipotizziamo Reginaldo e Morra, a meno che Grassadonia voglia dare ancora fiducia a Bifulco che a Empoli è risultato il migliore dei suoi e non solo in virtù del gol. Nel Pescara di Pillon occhio a Falco e Pettinari.
Il fischio di inizio di Pro Vercelli – Pescara è fissato alle 20.30 di questa sera, martedì 17 aprile, allo stadio “Piola”. Arbitrerà il signor Riccardo Ros della sezione di Pordenone.
Massimiliano Muraro





