Pro Vercelli e Trento non si fanno male, al Briamasco finisce 0-0

Pareggio senza reti al Briamasco tra il Trento e la Pro Vercelli. A nostro parere un risultato giusto, dato che alla fine le due squadre si sono equivalse con una leggera supremazia dei padroni di casa. Sono state davvero poche le occasioni da segnalare: per la Pro i due pali colti da Comi e da Emmanuello nel giro di pochissimi secondi, per il Trento il piatto di Ruffo Luci che poteva cambiare le sorti del match.

Il pari mantiene le distanze inalterate, perciò va meglio alla Pro che in caso di sconfitta poteva essere agganciata. Comunque Lerda prosegue la sua marcia positiva, dimostrando di avere dato un nuovo volto alla squadra dopo la crisi di novembre e dicembre. Purtroppo due note negative, ovvero gli infortuni di Masi e di Valentini.

Ci sono alcune sorprese nell’undici disegnato da Lerda: la più grossa riguarda l’impiego del giovane 2003 Louati dal primo minuto. C’è poi l’esordio dei due nuovi acquisti Minelli e Panico. Il modulo è il 3-4-3: Valentini in porta; Auriletto, Masi e Minelli in difesa; Bruzzaniti, Emmanuello, Louati e Crialese a centrocampo; Della Morte, Comi e Panico in avanti. Parlato risponde con il 4-3-1-2: alle spalle delle due punte Barbuti e Pattarello c’è Pasquato.

Partenza sprint della Pro che al 6′ va vicina al vantaggio per due volte nel giro della stessa azione. In entrambi i casi sono i legni a dire no prima con Comi di testa e poi con un tiro di Emmanuello deviato da un difensore. Al 14′ tegola per i vercellesi: Masi è costretto a uscire per un problema alla coscia destra, al suo posto Macchioni.

Al 26′ bello spunto di Panico che si libera di due uomini e si accentra, ma il suo tiro è troppo debole e centrale. Il Trento dal canto suo si accende all’improvviso e quando lo fa mette in seria difficoltà la retroguardia ospite. Al 34′ azione corale della Pro che libera Della Morte, conclusione priva di mordente. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti a riposo sullo 0-0.

All’inizio della ripresa Rizzo prende subito il posto di Valentini che ha accusato un dolore alla gamba durante un rinvio effettuato sul finire del primo tempo. Al 47′ potente staffilata di Comi, Marchegiani si rifugia in angolo. Al 61′ doppio cambio per la Pro: fuori Della Morte e Panico, dentro Luca Rizzo e Rolando.

Al 65′ l’occasione più netta per il Trento, assist per il nuovo entrato Ruffo Luci che cicca clamorosamente la palla, divorandosi un gol già fatto. In questo frangente la Pro è in affanno. Al 73′ si rivede in campo dopo tanto tempo Belardinelli. A lasciargli spazio Louati, più che buono il suo debutto, considerando anche la giovane età.

L’arbitro concede cinque minuti di recupero, ma non succede nulla. Finisce 0-0. Prossimo impegno martedì 1° febbraio in trasferta a Sesto San Giovanni contro la Pro Sesto, cenerentola del girone, inizio ore 14.30.

Massimiliano Muraro

Tabellino

Trento (4-3-1-2): Marchegiani; Osuji (dal 65′ Ruffo Luci), Seno, Carini, Simonti; Bearzotti, Nunes, Caporali; Pasquato (dal 65′ Belcastro); Barbuti (dall’84’ Chinellato), Pattarello (dal 77′ Vianni). A disp. Cazzaro, Pigozzo, Galazzini, Oddi, Scorza, Raggio, Dionisi. All. Parlato.

Pro Vercelli (3-4-3): Valentini (dal 46′ Rizzo); Auriletto, Masi (dal 14′ Macchioni), Minelli; Bruzzaniti, Emmanuello, Louati, (dal 73′ Belardinelli) Crialese; Della Morte (dal 61′ Rizzo), Comi, Panico (dal 61′ Rolando). A disp. Tintori, Paolucci, Clemente, Iezzi, Secondo. All. Lerda.

Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano; assistenti Michele Piatti di Como e Fabio Dell’Arciprete di Vasto; quarto uomo Davide Albano di Venezia.

Ammoniti: Crialese (P), Nunes (T).