Non è proprio da ultima chiamata ma poco ci manca. Il match di domani, domenica, al “Piola” per la Pro Vercelli rappresenta una delle poche possibilità rimaste di uscire dal pantano dei playout dove si è infilata la scorsa settimana perdendo lo scontro diretto contro il Sangiuliano City.
Di fronte i bianchi si troveranno un’altra matricola, l’Arzignano Valchiampo, che sta disputando un ottimo campionato. I veneti infatti sono settimi a 49 punti e sono in serie positiva da tre turni. L’esatto opposto della Pro che nelle ultime tre partite ha sempre perso, seppur di misura.
Dunque per la truppa di Gardano occorre un solo risultato, la vittoria. Non dimentichiamo che poi mancheranno tre gare, tutte molto difficili. Ci saranno infatti le trasferte a Pordenone e, nell’ultima giornata, a Lecco, due squadre di vertice che, stando così le cose, lottano per il secondo posto. Assodato che la Feralpisalò, prima con quattro lunghezze di vantaggio, ha tutti i favori del pronostico per quanto riguarda la promozione diretta. In mezzo la sfida casalinga con il Mantova che è nella stessa situazione della Pro.
Gli scenari possibili sono tanti, ma in sintesi i vercellesi devono raccogliere quanti più punti possibili e sperare nei passi falsi dei diretti avversari. In tutto questo, siccome nel calcio vale sempre l’assioma che bisogna segnare per vincere (cosa confermata anche da Gardano), il problema è proprio nella difficoltà di andare a rete. Difetto che si è riscontrato dopo la vendita di Della Morte e l’infortunio di Comi, con Laribi e Rojas che si sono accesi a intermittenza.
«La squadra si è preparata bene – così il mister alla vigilia – È normale che ci sia tensione, normale che si voglia fare bene e che si avvertano un po’ il momento e la situazione. Proveremo a partire bene. Conta la testa, il cuore, conta quanto ci teniamo per noi stessi e quanto ci teniamo per tutto quello che ci sta dietro. Domani conta tutto».
Mancherà Vergara che in settimana ha avuto qualche noia, mentre rientra dalle due giornate di squalifica Clemente. Discorso Comi: sta proseguendo nel recupero, magari sarà in distinta, ma difficilmente lo si vedrà in campo. Per il resto tutti disponibili.
Ipotizziamo un 3-5-2 con Rizzo tra i pali; Clemente, Perrotta e Cristini in difesa; Iezzi, Calvano, Saco, Louati e Gatto a centrocampo; Laribi e Rojas in attacco. Chance anche per Arrighini e Guindo. Nell’Arzignano di Bianchini occhio a Giacomo Parigi.
Il fischio di inizio di Pro Vercelli – Arzignano Valchiampo è fissato per le 14.30 di domenica 2 aprile allo stadio “Silvio Piola”. Arbitrerà il signor Andrea Ancora della sezione di Roma1 che aveva già diretto le bianche casacche nella stagione 2021/2022 (pareggio interno 0-0 con la Pro Sesto). Il match potrà essere seguito anche in diretta streaming sulla piattaforma digitale Eleven Sports.
m.m.
Non è propriamente “l’ultima spiaggia” ma si può dire che, ormai “ogni partita è una finale” .. il guaio è che se poi le perdiamo tutte sembra difficile che alla fine ci si possa salvare. Abbiamo ultimamente avuto un po’ di sfortuna ma siamo incorsi nelle solite magagne paciche .. speriamo che domani si assista ad una buona virata in vista delle ultime vasche! Io non dispero e spero che finalmente in occasione della Pasqua rientri Comi-di-Resurrezione.