Pro, ennesimo capitombolo ad Arzignano. I vicentini ci infliggono la seconda tripletta (stavolta a 1)

Il primo gol dell’Arzignano

La prima considerazione da fare prima del commento dell’ennesima disfatta della Pro (un punto nelle ultime cinque partite) è un richiamo alle parole di Pinciroli che aveva aspramente criticato il calcio-mercato di riparazione della stagione precedente. Peccato che si sia riusciti a fare peggio, cedendo (gratis) un giocatore basilare per il centrocampo, Louati, senza rimpiazzarlo. Ci sarebbe voluto un rinforzo in attacco, per far rifiatare di tanto in tanto Comi: niente di niente.

La squadra è stata indebolita e, addirittura, si è voluto celebrare il passaggio di Louati alla Juve Stabia come un trionfale punto di arrivo (per il giocatore senz’altro, non certo per la squadra), manco fosse avvenuto avvenuto a fine campionato, mentre, avendo ancora un girone di ritorno da giocare, è stata una scelta discutibile, anzi diciamolo esplicitamente dannosa: anche oggi ad Arzignano il centrocampo, con Iotti out, sostituito da un diciottenne, è mancato clamorosamente, specie nel primo tempo; primo tempo in cui, con Comi in panchina, non abbiamo costruito una sola azione offensiva, se si eccettua un bello spunto proprio dell’esordiente Cirillo al 23’.

La constatazione amara, dopo i primi 45 minuti senza Comi, Iotti, De Marino e Clemente, è che una squadra siffatta avrebbe poche chance di essere protagonista anche in serie D. L’Arzignano, che ci aveva già demoliti all’andata, al “Piola”, rifilandoci tre gol (a zero), ha disposto della Pro con irrisoria facilità, andando in gol al 21’, di testa, con Benedetti che già ci aveva castigati all’andata. Poi solo la bravura di Franchi (paratissima su Bordo, al 42’) ci ha consentito di stare ancora in partita.

Nella ripresa, i vicentini hanno tirato in remi in barca, e soprattutto Banchini ha arrischiato Comi che l’ha ripagato con un gol portentoso, al 72, mettendo nel sacco, in acrobazia, un cross dalla destra di Schenetti.

A quel punto, quasi incredibilmente, vista la prima parte della gara, la Pro è andata vicinissima dal vincerla: Vigiani, in spaccata, non ha capitalizzato per un nonnulla uno spunto imperiale di Niang sulla fascia destra (78’) e, un minuto dopo, un destro di Emmanuello è stato deviato in angolo con molta bravura dal portiere Boseggia.

In ogni caso, almeno per il pari, sembrava fatta. Ma ecco le solite, purtroppo ripetute, dormite fatali. La prima, all’88’. Carosso ha rinviato non benissimo, di testa, un cross di Shiba dalla destra e Lunghi ha trovato un rasoterra insidiosissimo, che Franchi è riuscito a deviare con una prodezza: sulla respinta, mal controllato da Iezzi, si è inserito Minesso, che ha deposto in rete.

La Pro non ha trovato le energie per rispondere, ed è stato anzi Lunghi, al 91’, a chiudere i conti, eludendo facilmente un contrasto all’acqua di Rose di Marchetti e superando Franchi senza scampo.

Grazie ai quattro punti di penalizzazione inflitti alla Triestina, la Pro adesso è quant’ultima (scriviamo mentre è ancora in corso in match tra Caldiero e Renate che sono sull’uno a uno), ma sperare di mantenere i punti di vantaggio in funzione anti-playout è complicato se si continua a non vincere (ultimo successo 1 a 0 nel derby del 3 febbraio). Giovedì sera, alle 20,45, arriva l’Atalanta Under 23, che oggi ha impattato 2 a 2 col Vicenza. Cercansi miracoli.

Rosencrantz

 

Il tabellino

 

ARZIGNANO VALCHIAMPO-PRO VERCELLI 3-1


ARZIGNANO VALCHIAMPO
: Boseggia; Rossoni (dal 76′ Milillo), Boffelli, Shiba; Boccia, Lakti, Bordo (dal 76′ Fofana), Cariolato; Benedetti (dal 93′ Brevi); Mattioli (dal 66′ Minesso), Jallow (dal 66′ Lunghi). A disposizione: Manfrin, Zanella, Menabò, Barba, Bernardi, Toniolo. All. Bianchini.

PRO VERCELLI: Franchi 7; Iezzi 5, Anton 5 (dal 44′ Carosso 6), Marchetti 4,5; Pino 5, Cirillo 6 (dal 59′ Niang 6), Emmanuello 5,5 (dal 91′ Romaidone s.v), Schenetti 5,5, Vigiani 6; Coppola 5, Siafa 5 (dal 59′ Comi 7). A disposizione: Rizzo, De Marino, Iotti, Burruano, Sbraga, La Rosa, Benacquista, Gaglioti. All. Banchini 5,5

 

Arbitro: Michele Pasculli di Como; Assistenti Nirintsalama T. Andriambelo di Roma 1 e Giuseppe Fanara di Cosenza; quarto uomo Marco Gambirasio di Bergamo.

Gol: 21′ Benedetti (AV), 71′ Comi (PV), 88′ Minesso (AV), 91′ Lunghi (AV)

Ammoniti: Anton (PV), Emmanuello (PV), Lakti (AV), Comi (PV)

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7 Commenti

  1. Pro Vercelli – Livorno .. 1-1
    Questo campionato
    è un terno al lotto
    se ne vedono di ogni colore..
    .. il guaio è
    che stiam scherzando col foco.
    …..
    Arzignano (altra) bestia nera !!!
    2 partite .. 2 sconfitte.
    Proprio come per la capolista
    della D (girone E)
    .. che, però, poi non ha mai perso!
    (e la seconda, il Foligno, resta a -14)
    .. se non che .. col ..nGhiviborgo (!)
    .. proprio oggi .. e per .. 7-1 !
    !!!!!
    Incredibile.
    Qui un recentissimo articolo
    redatto su il Tirreno
    (prima del setteauno)
    che assume connotati
    molto umoristici
    perché, incautamente, trionfalistici:
    …..
    Livorno, lo schiaffo e la rinascita:
    il significato del ko col Ghiviborgo.
    https://www.iltirreno.it/livorno/sport/2025/03/08/news/livorno-lo-schiaffo-e-la-rinascita-il-significato-del-ko-col-ghiviborgo-1.100673112

  2. A rendere un po’ meno doloroso il 7-1
    giunge la rocambolesca sconfitta
    degli odiati cugini
    (quelli indesiderati all’uscio, piu d’…)
    che tuttavia vedono
    forse
    solo di poco
    rimandata
    la meritata
    promozione in serie “A”‘,
    (proprio a danno degli aquilotti dello..) ..:
    …..
    Spezia – Pisa 3-2
    https://youtu.be/5WNwUKsllQA?si=nomQmWHGEfjqPTox

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