Il primo incontro tra il neo assessore e il mondo della sanità vercellese

 

Vercelli – E’ stata una giornata lunga quella trascorsa ieri da Luigi Genesio Icardi, neo assessore alla sanità della Regione Piemonte, in visita nel vercellese ad alcune strutture ospedaliere. Nello specifico, l’assessore ha potuto verificare di persona lo stato di salute del centro riabilitativo del Trompone a Moncrivello, dell’ospedale Ss. Pietro e Paolo di Borgosesia e, per finire, dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, dove ha incontrato gli organi di stampa per un veloce resoconto della sua visita.

“Questa visita esplorativa – spiega l’assessore regionale – è stata indubbiamente di grande aiuto per prendere visione di alcune realtà del sistema sanitario vercellese, toccando con mano pregi e lacune. Bisogna guardare alla realtà dei fatti usando la massima capacità di ascolto nei confronti del territorio e della popolazione, da cui si traggono gli spunti necessari per affrontare le problematiche nella giusta misura”

Le tre strutture che ho visitato – continua – mi danno l’idea di una sanità che funziona, soprattutto dal punto di vista del personale, che ho trovato presente, efficiente, competente e ligio al dovere, una sanità che presenta diverse eccellenze di valore assoluto, che vanno valorizzate e tutelate, ma talvolta si trovano ad operare in strutture non adeguate agli effettivi bisogni”.

I problemi strutturali, in particolare quelli inerenti all’ospedale Sant’Andrea, sono ormai da tempo di dominio pubblico, e nell’incontro di ieri, Alessandro Stecco, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Sanità della Regione, e Pier Giorgio Fossale, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Vercelli, che hanno accompagnato Icardi nel suo tour esplorativo, hanno sottolineato l’urgenza di interventi di adeguamento alle esigenze dell’utenza.

“Sicuramente – prosegue Icarditra il nostro assessorato e la sanità vercellese il dialogo sarà sempre aperto, così come la progettualità in merito agli interventi su cui lavorare. Un obiettivo importante, sarà in questo senso la valorizzazione dei territori cosiddetti ‘periferici’ che in passato sono stati un po’ troppo abbandonati a sé stessi. Il territorio vercellese sta presentando delle richieste che prenderemo in considerazione, cercando di metterci da subito all’opera per garantire al territorio ciò di cui ha bisogno”.  

“Una delle necessità più importanti – rilancia Alessandro Stecco – è quella di rivedere il rapporto tra questo ospedale e gli altri ospedali del territorio e soprattutto il rapporto tra questo ospedale e l’utenza che ha bisogno dei suoi servizi. I cittadini, in particolar modo le persone anziane, hanno bisogno di poter accedere alle prestazioni ospedaliere in modo rapido, senza troppi giri di carte e documenti, per cui c’è forte bisogno di snellire le procedure. Servirà apportare delle migliorie, dedicando uno sguardo al futuro, e in questo caso sarà quanto mai doverosa la collaborazione con la Regione, per poter progettare al meglio un restyling della sanità vercellese. In questo senso, la visita che ci ha reso l’assessore Icardi non rimarrà fine a sé stessa, ma vuole essere un punto di partenza per un lavoro di progettazione futura, portato avanti in sinergia. Vogliamo garantire ai vercellesi un futuro che riservi loro una sanità che funzioni”.

Alla conferenza stampa erano presenti anche il direttore generale dell’Asl Chiara Serpieri e l’altro consigliere regionale della Lega che rappresenta il nostro territorio, Angelo Dago.

Fabio Michelone

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here