Tra il 19 dicembre 2020 e il 31 gennaio 2021 in Valsesia sono stati effettuati oltre duecento test e tamponi che la Fondazione Valsesia e Pierluigi Loro Piana hanno messo gratuitamente a disposizione della popolazione, con un occhio di riguardo alle fasce più deboli.
«Si tratta dell’ennesimo gesto di generosità – spiegano il presidente di UMV, Pierluigi Prino, e l’assessore ai Servizi Sociali, Francesco Nunziata – Grazie a questa importante donazione, abbiamo potuto effettuare test su persone di varie fasce d’età, nuclei familiari e persone che vivono sole, in un ampio territorio che comprende la Valsesia, la Valsessera e i Comuni di Prato Sesia e Rovasenda: un controllo importante per la salute dei più fragili, raggiunti anche a domicilio quando non potevano recarsi presso il pit stop dell’ospedale di Borgosesia».
«Il 19 e il 20 dicembre – racconta Nunziata – sono stati effettuati oltre cento tamponi rapidi gratuiti al punto allestito nel parcheggio Santi Pietro e Paolo, la quasi totalità risultati negativi. Per lo screening domiciliare come UMV, abbiamo messo a disposizione un infermiere, che si è recato dai soggetti individuati per effettuare il tampone gratuito, risultato in tutti i casi negativo».
Tutti o quasi tutti i “tamponi” hanno avuto esito negativo…. non per merito di chi li ha fatti.. E non ci sono neppure 2 milioni di italiani in terapia intensiva come detto e ripetuto dal PdC!
Chissà se i 200 tamponi sono stati eseguiti tutti a persone diverse?! Oltre che non avere valore di diagnosi tali test sono anche poco precisi.. non ripetendoli forse qualche “positivo” sarà sfuggito!? Ma ciò non è “negativo”. Ricordate Elon Musk che dichiaro’ di averne fatti 4 in un giorno, 2 risultati positivi e 2 negativi!??..