Vercelli – Due bellissimi concerti, venerdì pomeriggio e sabato mattina, hanno chiuso la quarta e riuscitissima edizione di “Ducale.Lab” organizzata appunto dalla Camerata Ducale con il Comune e il Museo Leone nello splendido cortile del Museo storico vercellese, dall’acustica invidiabile.
Venerdì si è esibito l’arpista Valerio Lisci, che non solo ha ricevuto il premio come miglior solista tra i prescelti dalla commissione di esperti che aveva di fatto programmato Ducale.Lab, ma anche il “premio del pubblico”. Come miglior solista, Lisci ha ricevuto da Franco Vercellotti il premio “Maria Cerruti”, dedicato alla memoria della moglie. Ed essendo inoltre egli stato prescelto anche dal pubblico quale concertista preferito della rassegna, il giovane arpista da ottenuto dalla Camerata Ducale un buono-libri da spendere alla Feltrinelli per 500 euro.
Sabato mattina, è stata poi la volta dell’allievo prescelto dalla Scuola musicale Vallotti: Marco Calzaducca, gattinarese ed allievo di Luigi Biscaldi al Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria. Al bravissimo chitarrista, che ha presentato un programma da concertista consumato, il Comune (erano presenti il sindaco Maura Forte e l’assessore agli Eventi Daniela Mortara) ha consegnato una borsa di studio da 400 euro.
Segnaliamo infine, la borsa di studio assegnata dal Lions Club all’undicenne Luca Vaccino, allievo della media “Pertini” e della Scuola Vallotti (dove studia tre strumenti: violino, flauto e pianoforte), vincitore dell’iniziativa promossa dalla Ducale a favore di dodici giovanissimi studenti: i dodici hanno potuto assistere gratuitamente a tutti i concerti del XX Viotti Festival e poi hanno scritto recensioni per la Stampa, ed infine hanno partecipato ad una prova scritta in cui dovevano mettere in mostra la loro cultura musicale. Luca ha vinto (notevole la sua recensione del concerto con il Requiem di Mozart) e il Lions Club vercellese gli consentirà di studiare per un anno gratis alla Vallotti.
Ora la Ducale si prende qualche giorno di vacanza, ma il 1° agosto è in programma in Sant’Andrea il tradizionale concerto dedicato a Sant’Eusebio, il patrono della città: quest’anno il protagonista sarà Mendelssohn.