
Ha creato non poco sconcerto la performance provocatoria che ieri sera, sabato 19 ottobre, il Comitato Vercelli Antifascista Antirazzista ha inscenato davanti al Teatro Civico in concomitanza con la finale del Concorso musicale G.B. Viotti. Si è trattato di una “azione di protesta per sensibilizzare la cittadinanza sul fatto gravissimo che il sig. Giuseppe Cannata continui impunemente a occupare il posto di consigliere comunale, nonostante le sue gravissime affermazioni (“Questi schifosi comunisti, feccia d’Italia, gay e lesbiche, ammazzateli tutti ste lesbiche, gay e pedofili”)” ha spiegato poi, lo stesso Comitato, con un comunicato inviato ai giornali.

In pratica la manifestazione è consistita nella performance di un attivista che, con una maschera che aveva stampato il viso di Giuseppe Cannata, dopo aver ripetuto la frase incriminata che lo stesso tempo fa aveva scritto su Facebook, ha imbracciato un fucile giocattolo di plastica e ha “ucciso” con una mitragliata “un gruppo di gay, lesbiche e comunisti, – contraddistinti da tanto di cartello identificativo”. La provocazione è stata accompagnata dalla consegna ai passanti di un volantino in cui il comitato “denunciava tra l’altro l’atteggiamento ambiguo del sindaco Corsaro nella vicenda” sottolineando ancora una volta “la necessità delle dimissioni subito”.

L’azione è stata del tutto pacifica, simile a una scena da teatro, e lo stesso comitato ha sottolineato in una nota che “è avvenuta senza arrecare alcun danno o disagio allo svolgimento dell’importante manifestazione musicale di richiamo internazionale”. A questa sorta di flash mob ha partecipato anche Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia.
La performance è documentata anche da una video sul canale youtube del comitato antifascista.






Non ho avuto la fortuna di assistere alla (immagino) discreta rappresentazione teatrale
e purtroppo neppure alla serata finale del Viotti .. ma ho trovato questa bella immagine dei quei momenti .. mancano solo i suoni !
https://www.instagram.com/p/B3z1x2RIw89/