Perde 200 euro alla slot machine e, furioso, la sfascia a pugni: denunciato

Il fatto è accaduto il primo di novembre. Un cittadino albanese di 30 anni, furioso per aver perso circa 200 euro giocando alle slot machine di una sala giochi a Santhià, ha sfogato le sua rabbia nei confronti della macchinetta mangiasoldi, colpendola ripetutamente con pugni e calci, causando anche la rottura del monitor. Successivamente l’uomo si è allontanato velocemente ma, preso dalla rabbia per la perdita e dall’impeto per i fatti di cui si era reso responsabile, non si era reso conto di essere stato ripreso chiaramente dalle telecamere di sicurezza del locale.

Le ricerche, subito intraprese da parte dei Carabinieri della Stazione locale, sono state coronate da successo: l’iracondo giocatore si è presentato spontaneamente alla Stazione Carabinieri qualche giorno dopo, al fine di chiedere informazioni per una vicenda del tutto diversa, indossando i medesimi capi d’abbigliamento che aveva addosso anche la sera della perdita al gioco. Riconosciuto dal Carabiniere che l’ha ricevuto in caserma, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenuto gravemente indiziato di danneggiamento aggravato nei confronti del titolare della sala slot. Alla perdita al gioco ora si sommerà il risarcimento, probabilmente assai più rilevante, dei danni alla macchina elettronica, nonché l’eventuale conto che gli verrà presentato dalla Giustizia in caso di un’eventuale condanna conseguente alla denuncia.