Per il passaggio della Mille Miglia ACI organizza un raduno storico a Novara e in Valsesia

Come è noto venerdì 16 giugno la Mille Miglia transiterà a Vercelli durante la quarta tappa con traguardo a Milano. L’ultima volta accadde 75 anni fa, quando nel 1948 la storica gara di velocità ebbe un percorso comprendente una tappa che da Torino portava in direzione del traguardo bresciano, passando attraverso la provincia di Vercelli.

Nel territorio vercellese è possibile ancora oggi trovare alcune pietre miliari della storia del motorismo: soltanto a titolo di esempio, proprio da lì si è sviluppata la leggenda dell’industria automobilistica e dello sport a quattro ruote: la Lancia.

Fu infatti Vincenzo, dei Lancia di Fobello in Valsesia, a fondare l’omonima casa automobilistica, caratterizzando la produzione per innovatività, eleganza ed indole sportiva, tanto che una Aurelia D24 vinse proprio l’edizione XXI della Mille Miglia nel 1954, con Alberto Ascari al volante.

Gli Automobile Club di Novara e Vercelli hanno quindi pensato di favorire la partecipazione degli appassionati di motorismo storico organizzando due raduni rientranti nel circuito nazionale Aci Storico, Ruote nella Storia.

Sabato 17 gli iscritti a Ruote nella Storia Novara 2023 si raduneranno nel cuore della Città di Novara, su cui campeggia la Cupola Antonelliana, per iniziare un giro ispirato ai capolavori del celebre architetto autore della Mole Antonelliana, nativo di Ghemme, con visita allo Scurolo della Beata Panacea, fino a Romagnano Sesia con visita guidata a Villa Caccia.

Domenica 18 gli iscritti a Ruote nella Storia Vercelli 2023 percorreranno la Valsesia in cui nacque Vincenzo Lancia, seguendo un itinerario di grandissimo valore paesaggistico e culturale, alla scoperta della cultura Walser.

Raduno a Varallo per completare l’itinerario lungo la Valle del Sesia in direzione della sua sorgente, il Monte Rosa, percorrendo la pittoresca Val Sermenza fino a Rima, uno dei borghi walser più belli d’Italia, con la Gipsoteca e il Museo del Finto Marmo; tra il sabato e la domenica ci sarà la possibilità di cenare ed alloggiare nei pressi del Sacro Monte.

Per maggiori informazioni cliccare qui.

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