Sconvolgente tragedia a Palazzolo Vercellese dove, verso le 18, un bimbo di cinque mesi, è stato azzannato e ucciso da un cane in un’abitazione del piccolo paese. Inutile l’intervento del 118.
Secondo una prima ricostruzione i genitori del piccolo, che sono anche i proprietari del cane, erano usciti per fare la spesa. Il cane si è scagliato contro il neonato mentre quest’ultimo, mettendosi a piangere, era stato preso in braccio dalla nonna. Il cane sarebbe saltato addosso alla donna che è stata scaraventata a terra. Quindi avrebbe azzannato a morte il piccolo.
Sul caso indagano i carabinieri di Ronsecco e di Vercelli. I genitori del bimbo si erano trasferiti da poco nel paese in provincia di Vercelli.
La tragedia è avvenuta in una zona del paese vicino all’ex asilo. Il pitbull è stato sequestrato dai militari dell’Arma forestale, in attesa degli accertamenti. A quanto pare non c’erano mai state segnalazioni di aggressività del cane. I genitori, trentenni, hanno portato il bimbo in fin di vita direttamente all’elisoccorso, che era atterrato nel campo sportivo della cittadina. Il bimbo però aveva riportato ferite troppo gravi ed è spirato poco dopo.
Si tratta dell’ennesimo episodio in poche settimane che avviene in Italia, ai danni di bambini aggrediti, e purtroppo anche uccisi da cani.






Nella giornata del 17 maggio
accade questo indescrivibile dramma
che ci ricorda quanto non sia normale
che certi animali potenzialmente letali
possano essere messi liberamente a contatto
con inermi cittadini o bimbi di pochi mesi.
Basta con la retorica: cambiamo le leggi
se sono un insulto all’evidenza,
oltre che alla vera natura umana.