Non capita tutti i giorni che un cittadino italiano, nella fattispecie un vercellese, vada a parlare di problemi internazionali che riguardano tutto il mondo ad un Parlamento straniero. Lo farà questa mattina, alle 11,30, Carlo Olmo intervenendo ala Commissione “Tratta degli umani” della Camera dei deputati belga.
Su invito della deputata Nathalie Gilson, esponente del partito liberale del Presidente De Croo, il Lupo Bianco, reduce dalla recente missione umanitaria in Ucraina, tratterà il tema: “Dov’è l’Europa? Corridoi umanitari e trattative di pace”. Poi domani, nella stessa Bruxelles, doppio intervento di Olmo in due commissioni del Parlamento europeo, sulle stesso, attualissimo tema.
Tra l’altro, Olmo, nelle due autorevoli sedi parlamentari, Olmo si occuperà anche di sollevare il problema di enorme importanza condanna a morte inflitta, in Iran, al ricercatore esperto di Medicina dei disastri e assistenza umanitaria Ahmadreza Djalali, che tempo fa lavorava anche per l’Upo. La condanna dovrebbe essere eseguita il 21 maggio: dall’Upo è già partita la mobilitazione per scongiurarla, ma occorre un intervento deciso anche della Farnesina e dell’Unione Europea: Olmo solleverà anche questa importantissima questione.
Per la città di Vercelli un nuovo motivo di immenso orgoglio legato alla figura di Carlo Olmo.