I vigli urbani di Vercelli, comandati dal commissario capo Ivana Regis (nella foto) stanno mettendo nel mirino i bar che violano il Regolamento acustico comunale sparando musica a tutto spiano al di fuori dei loro locali, cosa vietatissima dal Regolamento, anche di giorno, dalle 9 alle 22. E’ una scelta, questa dei controlli specifici, caldamente perorata dallo stesso sindaco Andrea Corsaro.
Nell’ambito di questi controlli, un bar del centro è stato multato nelle scorse ore e ciò suona chiaramente da monito per tutti gli altri che si ostinano a violare le norme, disturbando la quiete pubblica. La norma specifica del Regolamento acustico prevede che i bar possano fare musica al loro interno, ma vieta esplicitamente di propagarla all’esterno, amplificandola, eccezion fatta per 15 giorni all’anno, segnalando però l’intenzione di farlo al Comune quindici giorni prima dell’evento.
Il locale multato l’altro faceva musica alta all’esterno ed evidentemente non l’aveva segnalato al Comune.
Diverso ancora il caso di chi intende fare musica oltre le 22. Ottenuta l’autorizzazione (stavolta non basta la semplice segnalazione) l’esercente deve avvalersi di un tecnico del suono competente che, durante la manifestazione, verifichi il rispetto de decibel previsti secondo la varie zone della città.
Il mancato rispetto del Regolamento acustico comporta sanzioni che possono andare da mille a 10 mila euro, per quanto riguarda il superamento dei limiti delle emissioni sonore stabilite o la mancata segnalazione entro i tempi previsti dell’attività sonora. Si arriva fino a a 20 mila euro per la mancata richiesta dell’autorizzazione. In caso di recidiva si può anche arrivare alla sospensione della licenza.
La notizia, come la si legge nell’articolo, non può che lasciar tutti soddisfatti. NON FA UNA GRINZA !
Quel che non consente di toglier ogni dubbio e la mancanza assoluta di voci critiche in merito. Possibile che, a parte i “colpiti” dalla multa (che avranno pur un’idea propria in merito), nessuno abbia riscontrato qualche incongruenza nell’applicazione del regolamento? Tutto perfetto? .. Forse
Forse la mia è solo generica e indefinita sfiducia nella voce-prevalente, resta il fatto che la voce unica di per se è sempre sospetta. Si pensi per esempio ai “bombardamenti di Putin” di qualche giorno fa: si dice che 80 bombe-terribili dello Zar Pazzo e in preda ai Falchi, non ludiche “freccette”, che per di più son piovute nei centri abitati e sui parchi giochi dei bimbi, hanno prodotto solo 10/19 morti .. e dobbiamo crederci?
In effetti quasi tutti lo credono possibile!