Morta Angela Lansbury, la amatissima Jessica Fletcher de “La Signora in Giallo”

Ci lascia Angela Lansbury, la amatissima Jessica Fletcher de “La Signora in Giallo”, se ne va a soli cinque giorni dai suoi 97 anni. A darne la notizia i tre figli e il coniuge Peter Shaw, suo marito da 53 anni: “È morta pacificamente nel sonno nella sua casa di Los Angeles”.

L’attrice ha iniziato la sua carriera sin da giovanissima, calcando i set di Hollywood e i palchi teatrali di Broadway, arrivando a vincere cinque Antoinette Perry Award for Excellence in Theatre (informalmente chiamati Tony Awards, il corrispettivo degli Oscar del teatro), andando da “Mame” nel 1966 fino a “Blithe Spirit” del 2009, interpretato all’età di 86 anni! Il suo primo famoso ruolo di debutto, dopo il diploma alla Feagin School of Dramatic Art di New York, fu nel ruolo di Nancy Oliver nel film “Angoscia”, diretto da George Cukor e con protagonista Ingrid Bergmar. Il ruolo le valse la nomination agli Oscar, assegnazione che si ripeté nel ’46 per “Il Ritratto di Dorian Gray” di Albert Lewin e poi ancora nel ’63 con “Va’ e uccidi” di John Frankenheimer, fino all’ottenimento onorario della statuetta nel 2014 per i suoi 70 anni di carriera.

Ma, nonostante la brillante carriera che ha spaziato anche nei numerosissimi spettacoli teatrali più importanti, come “Amleto”, “The King and I” o “Sweeney Todd”, le partecipazioni a doppiaggi di cartoni animati, videogiochi e documentari, fu proprio grazie alla televisione che conquistò il cuore di milioni di fan: nel 1984, all’età di quasi 60 anni, Angela Lansbury interpreta la scrittrice di romanzi Jessica B. Fletcher nella serie “La Signora in Giallo” (il cui titolo originale inglese è “Murder, She Wrote”), che la vedrà partecipare in 264 episodi (dall’84 fino al ’97), più uno nella serie “Magnum P.I.” come episodio crossover, e quattro film per la televisione.

Oltre ai manifesti successi, nel 2013 la Lansbury divenne Dama di Commenda dell’Ordine dell’Impero Britannico, medaglia consegnata personalmente da Elisabetta II nella Residenza Reale del Berkshire, ottenuta per meriti artisti e benefici. “Sono davvero orgogliosa per questo premio ricevuto dal paese in cui sono nata”, disse l’attrice a seguito della cerimonia, “incontrare la Regina per un riconoscimento come questo è un’occasione rara e bella”.

Arrivederci, Signora in Giallo!

Emanuele Olmo