Nasce il sito che favorisce l’inclusione sociale e il volontariato

Foto Giulia Rodari

È online il sito fareinclusione.it, la piattaforma che riunisce una rete di associazioni ed enti per favorire l’inclusione sociale, l’ingresso e la permanenza nel mondo del lavoro di persone in difficoltà. Raccoglie soggetti nelle province di Vercelli, Novara, Verbania e Varese. Sono tante le associazioni e organizzazioni del terzo settore che ne fanno parte. Tra le più vicine a noi segnaliamo l’associazione di Volontariato Villa Rolandi di Quarona.

«Tutto parte da quattro lettere, due consonanti e due vocali, un verbo cortissimo che usiamo tutti i giorni: fare – spiegano gli ideatori – Un verbo transitivo: si fa (o non si fa) qualcosa. Se lo andiamo a cercare sul vocabolario troviamo: compiere una determinata azione o attività, eseguire, realizzare: fare un gesto, un urlo; fare un passo avanti, un’escursione; fare una buona azione, un gioco. Ma anche: passare all’azione, essere attivo».

Fare in questo caso è anche un acronimo per Formazione, Appartenenza, Responsabilità, Esperienza. Lo scopo è trasformare in risorsa sociale ed economica uomini e donne che sono di solito esclusi da dinamiche aziendali e lavorative. L’idea è affiancare più persone: chi insegna e chi impara, nell’ottica di un’impresa sociale totalmente sostenibile.

Inclusione sociale e volontariato quindi. L’obiettivo è proprio quello di fare rete per offrire la possibilità a persone disabili o in difficoltà di formarsi. L’organizzazione è aperta e accogliente: non solo per raccontare le tante attività e azioni già in atto, ma anche per aprirsi a nuovi enti e associazioni, aziende e realtà lavorative, persone che vogliono dedicare un po’ del proprio tempo e delle proprie competenze al volontariato.

Per info: [email protected] e [email protected]

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