Dopo che ieri Maurizio Randazzo ed Enrico Demaria, assieme nell’associazione Vercelli Amica, avevano lanciato la proposta che il Comune di Vercelli si attrezzi per sfruttare il superbonus per l’edilizia al 110%, previsto dal Governo nelle norme di rilancio post Covid, in modo da programmare interventi di ristrutturazione nelle case ad edilizia agevolata cittadine (leggi qui), l’idea sta prendendo piede.
Oggi infatti, buona parte dei consiglieri d’opposizione in Comune (Maura Forte, Carlo Nulli Rosso, Michele Cressano, Manuela Naso e Albeto Fragapane del Pd, Giorgio Alfonso del Pd della lista civica per Maura Forte, Paolo Campominosi, Roberto Scheda e Andrea Cote di Voltiamo Pagina, Michelangelo Catricalà del Movimento Cinque Stelle) hanno sottoscritto una mozione che impegna il Comune ad attuarsi per intraprendere tale strada.
“Fra gli interventi previsti dal Governo – scrivono i consiglieri -, una particolare eco si è avuta con il superbonus per l’edilizia, o ecobonus 110 per cento, tramite il quale sarebbe possibile ottenere una detrazione fiscale sulle spese di efficientamento energetico . L’ecobonus prevede detrazioni per specifici lavori di efficientamento energetico e tutela ambientale pari al 110% per le opere e gli impianti di ristrutturazione immobiliare su case e palazzi. Sono interventi di riqualificazione energetica o sismica a costo zero – osservano i consiglieri -, grazie a un credito d’imposta del 110% alle imprese che faranno i lavori”.
“Il patrimonio immobiliare di edilizia popolare vercellese – proseguono -, gestito dalla ATC VC/NO versa in grave stato di degrado soprattutto per via delle coperture in fibrocemento amianto ancora presenti e visibilmente deteriorate in numerosi quartieri vercellesi, basti a titolo esemplificativo le case popolari del rione Concordia. Per questo chiediamo che il Comune si impegni ad esperire ogni utile tentativo al fine di impostare lavori di montaggio di pannelli fotovoltaici e coibente con relativa bonifica da coperture in Amianto in tutte quelle abitazioni di edilizia popolare della città in cui permangono gravi elementi dannosi per la salute umana, fruendo delle detrazioni per eco bonus; o quantomeno suggerendo e coadiuvando l’iniziativa alla gestione attuale della ATC VC/NO”. Tutto ciò, concludono i consiglieri, promuovendo “la coibentazione e l’efficientamento energetico degli edifici comunali e provvedendo alla realizzazione di una campagna informativa, di comunicazione e supporto per incentivare e sostenere i privati a svolgere interventi di riqualificazione energetica, attività fondamentali per migliorare la qualità dell’aria e ridurre gli sprechi”.
