Vercelli – La donna che i Vigili del fuoco, allertati dai vicini, hanno ritrovato cadavere ieri nel suo alloggio di corso Bormida, 6, era morta almeno da almeno quattro mesi, cioè da fine settembre-inizio ottobre: questo il responso del medico legale.
Una sconvolgente tragedia della solitudine. La donna, di origine marocchina, si chiamava Khadiija Houria e aveva 56 anni: la morte dovrebbe essere avvenuta per cause naturali, ma è il periodo in cui nessuno si à preoccupato di lei a sconvolgere: quattro, lunghissimi mesi. Divorziata dal marito e disoccupata, viveva sola ed evidentemente non aveva amici e, probabilmente, nemmeno familiari visto il lunghissimo lasso di tempo in cui nessuno si è occupato di lei.
