Il Lupo Bianco candidato a diventare console onorario della Sierra Leone in Italia

Il 13 giugno scorso una delegazione della Sierra Leone venne in visita a Vercelli. La componevano la moglie del Presidente Julius Maada Bio, Fatima Maada Bio, il ministro dell’Agricoltura Abu Bakarr, l’ambasciatore della Sierra Leone a Berlino (la Sierra Leone non ha un’ambasciata in Italia e la Farnesina, cosi come altre rappresentanze diplomatiche  europee fanno riferimento a Belino) e il console onorario d’Italia a Freetown, la capitale della Sierra Leone, Renato Callisti.

In quella circostanza la delegazione africana venne a Vercelli per instaurare rapporti di collaborazione sempre più stretti con la società “La via del mare” dell’imprenditore Alessandro Olivieri perché la Sierra Leone, stato poverissimo (ha uno dei tasso di mortalità infantile più alti al mondo) e sconvolto da anni di guerre sanguinose, sta cercando partner per favorire la ricrescita della Nazione e per giungere ad un’indipendenza economica e produttiva; ma sta anche cementando rapporti con benefattori che sostengono sia questa ripresa economica sia gli aiuti alla popolazione giovane. Il padre di Alessandro Olivieri, Tonino, è uno di questi: in quei giorni ha ospitato la delegazione africana e sei mesi dopo è andato in Sierra Leone per portare nuovi aiuti.

In quel mese di giugno, Fatima Maada Bio volle conoscere un altro vercellese perché aveva saputo dei suoi aiuti continui e consistenti ai bambini dell’Africa: Carlo Olmo. E non solo. La first lady della Sierra Leone accettò pure di interpretare la parte di sé stessa in una scena del film “Lupo Bianco” girata dal regista Tony Gangitano nel Giardino d’Estate dell’Accademia Shen Qi Kwoon Tai di Olmo e interpretato da Sebastiano Somma nel ruolo del Lupo Bianco.

Il rapporto instaurato quel giorno e le successive donazioni di Olmo all’Africa hanno fato sì che qualche ora fa Carlo Olmo e Alessandro Olivieri abbiano ricevuto dal ministro Bakarr l’invito ufficiale a recarsi in Sierra Leone per incontrare il  Presidente che valuterà, con i suoi ministri, la proposta, di nominare Alessandro Olivieri console onorario della Sierra Leone nel nostro Paese per l’Italia Settentrionale e Carlo Olmo console onorario per il resto d’Italia.

Olmo ha accettato, commosso l’invito: andrà in  Sierra Leone dal 5 al 12 ottobre con Alessandro e Tonino Olivieri. Con loro si recheranno dal Presidente Julius Maada Bio la compagna di Olmo Angela Oliviero e altre due fedelissime che hanno accompagnato il Lupo Bianco anche nella missione umanitaria in Ucraina e quindi alla Comunità Europea: Antonella Rossi e Serena Rubini. Quest’ultima, eccellente soprano, canterà in onore del Presidente africano.

Oltre a parlare della nostra città in Sierra Leone, la delegazione vercellese definirà un’importante operazione – condotta in prima persona da Tonino Olivieri – e cioè l’invio nel Paese africano di generatori in grado di fornire energia elettrica alla Capitale.