L’incendio che stamani all’alba ha colpito un alloggio in uno stabile di corso Prestinari, (leggi qui) porta con sé anche un piccolo mistero. L’uomo di 82 anni che è stato salvato dagli agenti di polizia intervenuti e che per primi si sono accorti del fumo che usciva da una finestra, è stato trovato sdraiato nel proprio letto, in stato d’incoscienza, con evidenti tagli sparsi sul corpo provocati dall’uso di un coltello da cucina che è stato rinvenuto all’altezza del torace.
Con il passare delle ore, dunque, si aggiungono particolari a quello che potrebbe non essere solo un semplice incidente.
Come detto ad accorgersi dell’incendio è stata una pattuglia della Squadra Voloanti che, durante l’ordinario svolgimento dell’attività di controllo del territorio, transitando in corso Prestinari intorno alle 4 di mattina, ha notato fumo e fiamme fuoriuscire da un condominio. Gli agenti sono subito entrati nel cortile dello stabile per individuare la zona interessata dall’incendio e, insieme ai colleghi di un’altra pattuglia nel frattempo giunta, sono entrati nell’appartamento passando da una finestra per capire se vi fossero persone in casa. Le fiamme nel frattempo avevano già interessato alcune stanze dell’abitazione. I poliziotti hanno poi trovato un uomo in stato di incoscienza. L’82enne era sdraiato a letto in posizione supina, con tagli sparsi sul corpo fatti con un coltello da cucina che era ancora lì, sul torace dell’uomo. Gli agenti lo hanno caricato di peso e lo hanno portato in salvo, trasportandolo all’esterno dell’appartamento mentre le fiamme divampavano, e prestando poi il primo soccorso. Intanto sono giunti sul posto anche i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118, contattati tramite la sala operativa della Questura, che si sono occupati di portare in ospedale l’anziano e di domare il rogo.
