Il vicario generale di Vercelli, monsignor Stefano Bedello, ha annunciato sul sito dell’Arcidiocesi che per lunedì alle 21, in Duomo, l’arcivescovo monsignor Marco Arnolfo ha convocato una veglia di preghiera per le vittime della tragedia di Brandizzo. Vi prenderanno i sindaci di Vercelli, Andrea Corsaro; Borgo Vercelli, Mario Demagistri, e Borgo d’Ale, Pier Mauro Andorno: le tre località della provincia colpite dal terribile lutto.
Questo il comunicato di monsignor Bedello: “
La vicinanza sincera e corale, l’unanime cordoglio e l’incessante preghiera hanno accompagnato in questi giorni convulsi il dolore dei familiari degli operai deceduti nel tragico incidente verificatosi alla stazione ferroviaria di Brandizzo lo scorso 30 agosto.
Vercelli, in particolare, si è stretta attorno ai parenti di Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Saverio Lombardo e Giuseppe Aversa, quattro delle cinque vittime, residenti tra il capoluogo e i centri di Borgo d’Ale e Borgo Vercelli.
In attesa dei funerali, che avverranno secondo le modalità stabilite dalle famiglie delle persone scomparse, l’arcivescovo mons. Marco Arnolfo – facendo propria una proposta da molti avanzata nelle scorse ore – intende convocare per lunedì 11 settembre prossimo, alle ore 21 nella cattedrale di Vercelli, una veglia di preghiera aperta a tutti, per rivolgere al Signore della vita, oltre al suffragio per i cinque uomini deceduti, anche un particolare ricordo per tutti i familiari e le comunità civili e religiose che vivono l’improvviso e devastante lutto.
Durante la veglia, presieduta dall’Arcivescovo stesso, sarà proclamata e commentata la parola di Dio, annuncio di salvezza e fonte di cristiana consolazione; la liturgia lascerà poi spazio a momenti di silenzio e di preghiera, comunitaria e personale. Per questa ragione, la celebrazione non avrà un profilo istituzionale: interverranno in forma ufficiale i soli sindaci di residenza delle famiglie colpite dalla disgrazia. Ognuno poi potrà unirsi al ricordo orante, secondo le proprie disposizioni e la propria fede, per offrire a chi è nel pianto la carezza confortante della speranza”.






La PREGHIERA,
se non pronunciata con fede
può aver l’effetto contrario
e nell’ultima settimana ci son stati
da noi
altri incidenti mortali.
Dovremmo provar a ripeterci
ma
con più convinzione!
Sennò .. potremmo
all’opposto
provare a far degli incontri
a base di parolacce!????
Bestemmie e improperi!?
(BEN indirizzati)
Direi di no.
..
Andria, sabato, 16. luglio, 2016
Disastro ferroviario, Vescovo Mansi: “Vittime uccise da economia che non pensa a vita”
https://www.acistampa.com/story/disastro-ferroviario-le-esequie-delle-vittime-ad-andria-3797