Prima litiga violentemente con la donna che gli aveva dato ospitalità in casa, con la quale aveva intrecciato un legame sentimentale, e poi, quando c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, che lo hanno riportato a più miti consigli e convinto a fare le valigie per lasciare l’appartamento, improvvisamente perde di nuovo il controllo, avventandosi contro la volante della Polizia per tentare di danneggiarla e prendendo a morsi uno dei carabinieri che tentava di calmarlo.
Cosi un uomo del 1993, straniero di origine ma in Italia dal 2008, è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Dopo una notte in camera di sicurezza, l’uomo è comparso giovedì in aula per l’udienza di convalida, subito seguita dal patteggiamento.
Tutto è iniziato mercoledì sera: al 113 giunge la segnalazione di una lite in atto in un appartamento di via Bengasi a Vercelli. Intervengono i carabinieri e anche la polizia. L’uomo è molto alterato, intento a danneggiare l’alloggio della donna con cui aveva una relazione e nel quale era andato ad abitare. I militari cercano di riportare tutti alla calma, aiutati dal personale della Volante. Quando le cose sembrano aver imboccato la giusta direzione, l’improvvisa reazione dell’uomo: si avventa contro la vettura della Polizia, deciso a danneggiarla con una spranga. I militari intervengono per bloccare e calmare l’esagitato che, però, perde il controllo morsicando la mano di uno degli operanti e lasciandosi andare alla rabbia.
Nel giro di qualche minuto le forze dell’ordine riprendono il controllo della situazione e arrestano l’uomo. L’arrestato come detto, giovedì mattina, è comparso in tribunale, davanti al giudice Mariaelena Crivelli, per l’udienza di convalida. Dopo aver sentito le parti, il giudice ha convalidato il fermo, disponendo la misura dell’obbligo di firma, mentre difesa e Procura hanno poi concordato un patteggiamento con pena finale di 8 mesi.
“.. uomo del 1993, straniero di origine ma in Italia dal 2008 ,, aveva intrecciato un legame sentimentale”
.. CHE ATTRAVERSAVA UN MOMENTO DI “BASSA” .. IL SENTIMENTO NON AVEVA STABILI PRESUPPOSTI .. DOMANDA: QUALI ORIGINI AVEVA ESATTAMENTE LO “STRANIERO” (TERMINE UN PO’ RAZZISTA, MA PRENDIAMOLO PER BUONO, PER ORA) ?? .. VISTO IL TIPO DI AGGRESSIONE,
1) “contro la volante della Polizia per tentare di danneggiarla e
2) prendendo a morsi uno dei carabinieri”
POSSO FORNIRVI, RISPETTIVAMENTE, 2 IPOTESI:
1) SI TRATTAVA DI UN ESTIMATORE DEL MINISTRO LAMORGESE, STAVA VERIFICANDO LA FORZA ONDULATORIA DELLE SOSPENSIONI, L’EFFICIENZA DELL’AUTOVEICOLO
2) L’AGGRESSIONE A MORSI E’, TUTTI LO SANNO, TIPICA DEI GIOVANI SVIZZERI, DATA LA VERDE ‘ETà è DA ESCLUDERE ASSOLUTAMENTE POSSA TRATTARSI DEL CANTONE DEI GRIGIONI