Vercelli – Un progetto sull’etica dei valori e la cultura della legalità. Lo ha ideato e organizzato il Rotary Club Vercelli, presieduto da Nicola Santoro, in collaborazione con i Rotary Vercelli Sant’Andrea, Santhià-Crescentino e Viverone -Lago. E l’hanno attuato nove classi di scuola media superiore: sei terze del Liceo Scientifico “Avogadro” di Vercelli e tre terze dell’Itis “Galilei” di Santhià.
Queste classi hanno partecipato a un corso di formazione di trenta ore complessive, svolto da affermati professionisti (avvocati e commercialisti), rotariani e non, quindi hanno presentato relazioni su quanto avevano appreso sia individuali, sia come lavori di gruppo. I professionisti che si sono prestati a parlare di cultura della legalità sono stati gli avvocati Milly Cometti, Massimo Zappa, Antonio Omodei Zorini. Mauro Pigino, Alessandro Scheda, Matteo Sarasso, Marta Domenicale, Marco Materi e il commercialista Paolo Cavalletti.

Il progetto e i premiati sono i stati presentati l’altra mattina al Liceo Scientifico. Tra i premi, anche la partecipazione ad un seminario formativo “Rypen”, che si svolgerà in un fine settimana “residenziale” in data ancora da destinarsi: questo riconoscimento, messo in palio ormai da dodici anni dal Distretto rotariano, è stato illustrato allo Scientifico dal past presidente del Rotary Vercelli Benedetta Delleani.
Lo scopo e le finalità di “Etica dei valori e cultura della legalità” sono stati illustrati l’altra mattina, allo scientifico, dalla dirigente scolastica Paoletta Picco, dal presidente Santoro, e soprattutto dalla dottoressa Francesca Debernardi, referente, con Maurizio Sanzone, del progetto. Quindi hanno parlato i docenti dello Scientifico e dell’Itis di Santhià che poi hanno seguito i lavori individuali e collettivi, e cioè i professori Jessica Gaio, Giovanna Pignolo e Paolo Pulcina.

Infine, le premiazioni: hanno ricevuto le targhe per i lavori di gruppo quattro classi terze dello Scientifico: la B Tradizionale, la B Scienze Applicate, la C Scienze applicate e la D Scienze applicate. Sono stati premiati quindi, appunto con la prossima partecipazione al seminario Rypen, per i lavori individuali, cinque studenti delle sezioni A e B Tradizionale, sempre dello Scientifico, e cioè: Eleonora Pia Bollo, Agnese Somaglino, Giovanni Ghiglietti, Federico Massara e Carlotta Tartaglia.





