Le pagelle della Pro a Trento: bene Panico, buone le “prime” di Minelli e Louati

Ancora un buon punto per la Pro (foto di repertorio di Renato Greppi)

Ecco le nostre pagelle dei bianchi nella partita al Briamasco di Trento

VALENTINI: Gioca un tempo prima di infortunarsi, e deve solo svolgere un lavoro di ordinaria amministrazione, visto che viene chiamato in causa solo su traversoni da calcio d’angolo: s.v.

(dal 46’ M. RIZZO: Graziato da Ruffo Luci, non viene mai chiamato in causa dagli avanti del Trento: s.v.)

AURILETTO: Ingaggia duelli che sanno di vibrante agonismo e protegge bene sia Valentini sia Matteo Rizzo: 6,5

MASI: La sua gara, purtroppo, dura solo 13 minuti: s.v.

(Dal 14’ MACCHIONI: Subentra al capitano e si occupa del centro sinistra. Pennella subito un magnifico cambio di campo, ma poi – si vede che non è ancora al meglio – limita questa importante arma, come le incursioni: 6)

MINELLI: E’ in pratica all’esordio con la bianca casacca (i pochi secondi contro la Juventus Under 23 sono del tutto trascurabili) e si disimpegna davvero al meglio: forte di testa, denota anche buoni mezzi tecnici. La sensazione è che la Pro abbia visto bene ingaggiandolo per la seconda fase del torneo: 6,5

BRUZZANITI: Presidia assai bene la fascia destra anche se, com’era successo con la Juventus Under 23, limita i raid offensivi: 6

EMMANUELLO: Anche stavolta va a sprazzi ed è imperdonabile l’indecisione che manda all’aria un’azione ben orchestra che, nella ripresa, poteva portare al gol. Sfortunato per il palo centrato in avvio, dopo un altro palo colpito, un istante prima, da Comi: 6-

LOUATI: Buonissimo esordio del neo diciannovenne (anni compiuti da un paio di settimane) che Lerda non solo preleva dalla Primavera, ma che manda addirittura in campo fin dall’inizio. Denota carattere e personalità. Nella ripresa cala, ma la prima impressione è davvero buona: 6,5

(dal 73’ BELARDINELLI: s. v.)

CRIALESE: Si occupa della fascia sinistra e la blinda con efficacia. Trova anche un paio di cross eccellenti, ma poi perde la misura dei lanci, ed è un vero peccato. 6

DELLA MORTE: Nel primo tempo dialoga a dovere con Panico e Comi e prova a sfondare con un sinistro troppo “pulito”, ma alla lunga si smarrisce e viene sostituito: 6

(dal ‘61’ RIZZO: un evidente passo indietro rispetto alla buona prova casalinga con la Juve under 23: 6 – -)

COMI: Splendido il colpo di testa che si spegne purtroppo sulla base del palo. Ingaggia duelli agonistici ragguardevoli con la difesa trentina, spesso arretra, nel finale addirittura a guardia della porta di Rizzo. Impegno davvero encomiabile: 7

PANICO. Per noi, con Comi, il migliora della Pro. Giostra sul centro sinistra, vede il gioco, sai fa trovare e si accentra per colpire di destro. Ma soprattutto dialoga davvero bene con Comi e Della Morte. Acquisto che sembra azzeccatissimo: 7

(dal 61’ ROLANDO: Subentra a Panico, ma oggi, sinceramente non lo vale. Deve ancora recuperare la forma. Aspettiamo il miglior Rolando perché ne abbiamo davvero bisogno: 6 – )

LERDA: Anche oggi mette in campo una squadra ordinata e volitiva. Chiede tanto ai suoi giocatori, che lo accontentano. Dalla panchina non gli arrivano le soluzioni sperate, ma tra infortuni (compreso quello pesante di Masi, proprio in apertura) e squalifiche fa davvero il possibile. E, soprattutto, è ancora imbattuto da quando è alla Pro: 7

ROSENCRANTZ

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