Pro con un centrocampo da bollino nero cede (2 a 0) all’Atalanta U23

Privata all’ultimo momento del suo centrocampista più in forma, Haoudi, fermato da un risentimento (che purtroppo potrebbe anche essere uno stiramento) muscolare nell’ultimo allenamento, e non potendo neppure contare su Louati, che ha la pubalgia, la Pro è stata costretta ad un centrocampo di assoluta emergenza stasera al Comunale di Caravaggio. Centrocampo lento e impreciso che, specie nel primo tempo, è stato soverchiato da quello dell’Atalanta Under 23. Ed i risultati si sono visti: gli orobici hanno chiuso la gara sul 2 a 0 e, pur calando il ritmo nella ripresa, hanno centrato anche un palo (con Solcia, al 70’), mentre la Pro ha risposto solo con le iniziative del solito, infaticabile Maggio. Troppo poco.

C’è comunque da dire che il netto successo degli uomini dell’ex Modesto è scaturito da due errori della difesa vercellese. Il primo proprio in apertura, al 4’, quando Bernasconi, in raid offensivo dalla sua metà campo, non ha trovato incredibilmente ostacoli (Camigliano se lo è lasciato sfuggire addirittura alle spalle) ed è entrato nella difesa della Pro come il popolo di Mosè nel mar Rosso, infilando Sassi senza scampo.

Poi al 41’ ci ha pensato capitan Mallamo a chiudere il conto con una punizione defilata in diagonale che doveva essere un cross e che invece ha sorpreso nettamente Sassi. In tutto il primo tempo, la Pro ha reagito con un bello spunto di Maggio al 14’, ben neutralizzato dal lunghissimo portiere Vismara e con un tiro-cross dello stesso Maggio, al 30’, deviato dal portiere. Nepi non solo non ha toccato, ma neppure sfiorato un solo pallone, mentre il centrocampo della Pro veniva sistematicamente anticipato da quello avversario, dove faceva il bello e il cattivo tempo l’ex Awua.

Nella ripresa gli ingressi di Rodio (al posto di un deludente Sarzi  Puttini) e di Emmanuello, che ha rilevato il giovane Contaldo, hanno migliorato, ma solo leggermente la situazione anche perché gli orobici non sembravano più assatanati. Ci aspettavamo quindi che Dossena sostituisse Nepi con Comi, ma, un po’ a sorpresa, l’allenatore ha scelto di schierarli assieme, richiamando negli spogliatoi Iotti (che a sua volta stava combinando assai poco). Poi è arrivata anche la sostituzione di Condello con Niang, che finalmente abbiamo potuto vedere all’opera.

La Pro ha avuto una decina di minuti in cui è apparsa almeno combattiva, ma Contaldo ha sciupato incredibilmente, di testa, un assist meraviglioso di Maggio (48’), appoggiando come un difensore al portiere Vismara. Poi ci ha provato Maggio, al 73’, con un grande destro da fuori sfilato accanto al palo sulla sinistra del portiere orobico. Portiete che poi ha neutralizzato con irrisoria facilità tutti i cross che gli spiovevano in area. Per sopra mercato, all’84’ (e sarebbe stata l’ultima occasione forse di riaprire il match), Comi ha deciso di non tirare il porta da pochi metri – pur defilato – scegliendo l’appoggio verso Nepi, che non gli è riuscito.

Ci vorrà ben altro sabato al Piola (inizio alle 18,30) contro il Fiorenzuola, che oggi ha battuto il Trento 2 a 1, scavalcandoci in classifica.

Rosencrantz

IL TABELLINO

ATALANTA U23: Vismara; Solcia, Bonfanti, Bernasconi; Palestra (dall’80’ Mora), Sidibe (dal 57′ Chiwisa), Awua, Ceresoli; Mallamo (dall’88’ Pagani); Di Serio (dall’88’ Italeng), De Nipoti (dal 57′ Cortinovis). A disposizione: Gelmi, Avogadri, Berto, Mendicino, Capone, Roaldsoy, Colombo. All. Modesto.

PRO VERCELLI: Sassi; Iezzi, Parodi, Camigliano, Sarzi Puttini (dal 58′ Rodio); Iotti (dal 67′ Comi), Santoro, Contaldo (dal 58′ Emmanuello); Condello (dal 58′ Niang), Nepi, Maggio. A disposizione: Valentini, Rizzo, Carosso, Haoudi, Gheza, Fiumanò, Rutigliano, Sibilio, Forte, Seck, Pesce All. Dossena.

Arbitro: Sig. Cristiano Ursini di Pescara; Assistenti Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto e Thomas Storgato di Castelfranco Veneto; quarto uomo Giovanni Matteo di Sala Consilina.

Gol: 4′ Bernasconi (A), 41′ Mallamo (A)

Ammoniti: Sidibe (A), Mallamo (A), Santoro (PV), Cortinovis (A), Vismara (A)

Espulsi: Nessuno