Le magie del “Violon Noir” sabato sera al Civico

 

Vercelli – Brand di eccellenza tra le tante eccellenze della Camerata Ducale, il progetto “Violon Nor” si sta estrensicando in una serie sempre più fortunata di cd editi dalla prestigiosa etichetta Decca, in concerti dal programma solo in parte fisso e, adesso,  anche in un libro dedicato alle vicende biografiche del violinista Jean-Marie Leclair, il possessore dello Stradivari maledetto, ora di proprietà di Guido Rimonda.

Era il 2007 quando, ad Orta San Giulio, per la prima volta la Camerata Ducale, giocando appunto abilmente sulla fama sinistra dello Stradivario Leclair suonato dal suo direttore (sulla cassa c’è l’orma della mano insanguinata di Leclair, pugnalato alle spalle da un ignoto assassino), propose il programma che sta alla base di “Violon Noir”, eseguendo musiche dalla storia, dalla fama o semplicemente dal titolo misterioso. Con gli anni, il progetto non solo si è perfezionato, ma adesso Rimonda e la Ducale lo padroneggiano a meraviglia e sono in grado di variare il programma di volta in volta, per renderlo sempre più nuovo, sempre più intrigante.

Ad esempio, sabato sera al Civico, nell’ambito del XX Viotti Festival, ascolteremo sì le tradizionali “Danza degli spiriti beati” di Gluck, la “Legende” di Wieniawski e “Le Streghe” di Paganini, e poi Tartini e il “Tema e variazioni” di Viotti che sono alla base della “Marsigliese” (con buona pace dei “giapponesi sull’atollo” che continuano a non crederci); ma anche “La séparation” del grande violinista belga dell’Ottocento Charles Auguste de Bériot e, soprattutto, “Carini, Leggenda per violino e orchestra da camera”, scritto apposta per Rimonda dall’amico Luciano Maria Serra e basato sulla triste storia della baronessa di Carini, una nobile palermitana del ‘500, uccisa dal padre perché si era macchiata di adulterio.

Nell’intervallo del concerto, fanno il loro esordio in questo XX Viotti Festival gli “Appuntamenti nel Foyer”, che, in stretta simbiosi con la serata, riguarderanno la presentazione del libro “Il violino Noir” scritto da Gabriele Formenti: l’autore dialogherà con il critico musicale, scrittore e saggista Attilio Piovano.
Insomma, una serata – l’ennesima proposta dalla Ducale – da non perdere-

EDM

 

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