Domenica 10 ottobre, al Museo Borgogna, alle 17, concerto “fuori programma” per la Stagione della Società del Quartetto.
Il pianista vercellese Enrico Cerfoglio si confronta con la raccolta di Pjotr Ilič Cajkovskij “Le Stagioni”, quintessenza dell’intimismo in musica.
Pubblicati su commissione dell’editore della rivista “Nouvellist” di San Pietroburgo, Cajkovskij compone, a partire dal dicembre 1875, una raccolta di dodici brevi pezzi per pianoforte; ogni brano è dedicato a un mese dell’anno ed è introdotto da un sottotitolo e da un verso d’accompagnamento.
Presto diventati molto popolari, alcuni vengono trascritti per altri strumenti, tra cui l’harmonium e il mandolino, ed anche arrangiati per orchestra.
Ad accompagnare i brani, brevi testi poetici di autori russi con Licia Di Pillo nella veste della voce recitante.
L’ingresso costa 10 euro, 8 e 5 i ridotti e il biglietto per i giovani: necessaria la prenotazione telefonica o per email presso la Società del Quartetto (0161-255575) oppure presso il Museo Borgogna, tel. 389-2116858, tutti i giorni, dalle ore 14,30 alle ore 17,30.
Nato a Vercelli nel 1963, Enrico Cerfoglio compie i suoi studi musicali prima al Liceo musicale Viotti e poi presso la Scuola Comunale di Musica Vallotti con i Maestri Vittorio Rosetta, noto pianista e direttore del coro del Teatro Alla Scala e della Rai di Milano, e Laura Guelpa, ottenendo il diploma di pianoforte presso il Conservatorio di Torino nel 1985. Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali vincendo il terzo premio nel 1984 al Concorso nazionale per giovani strumentisti italiani e, nel 2019 si è piazzato in quarta posizione al concorso internazionale di Stresa (con secondo premio non assegnato). Si è esibito in concerto come solista e collaborando con altri musicisti come il flautista Ivan Rondano e il celebre soprano Simona Zambruno. Da ricordare, nel 1991, l’esecuzione a Vercelli per la Società del Quartetto, insieme ad altri pianisti, dell’integrale delle Sonate di Mozart. Ha svolto anche attività di docente di pianoforte presso la Scuola Vallotti di Vercelli dal 1986 al 1992 e, fin da giovanissimo, svolge anche attività di docente di musica presso le Scuole medie. Attualmente insegna alla Scuola Media Verga di Vercelli.

Licia Di Pillo ha seguito il corso di dizione, espressione vocale, recitazione al microfono e doppiaggio con Ivo De Palma e partecipato a vari stage teatrali. Incuriosita e stimolata dai legami tra le varie forme d’arte ha partecipato a reading e spettacoli teatrali contraddistinti dall’approfondimento del rapporto tra parola e suono. Tra le collaborazioni più recenti si ricordano “Lezioni di Piano – The Piano” lettura-concerto a due voci e pianoforte tratta dal film di Jane Campion al Museo Borgogna di Vercelli; “Suona Suona, Rimbaud!” presso la Fondazione Merz di Torino con la prima esecuzione assoluta del melologo “Vertige” di Davide Carmarino (voce e pianoforte), “Liszt, l’ultimo incontro” all’interno della rassegna “Liszt, Roma, Sgambati … e altro” presso Villa D’Este a Tivoli, per voce e pianoforte; “The Hours”, una lettura-concerto a due voci e pianoforte su testi di Virginia Woolf e colonna sonora di Philip Glass, tratta dall’omonimo film al Museo Borgogna di Vercelli;“Intrecci d’arte e musica” per voce e pianoforte: letture dalle vite del Vasari e da Michelangelo su musiche di Liszt, a Torino presso la Cappella dei Mercanti e a Biella presso l’Accademia Perosi; “Shakespeare fondente noir” lettura-concerto a tre voci recitanti alternate al Trio d’archi Vallotti, presso l’Officina degli Anacoleti a Vercelli.






Ecco alcuni .. as-saggi della sensibilità interpretativa di Cerfoglio:
https://www.youtube.com/channel/UCGylWUGVFrnmpkge05stH_A
.. (1-continua)
Chissà quali virtuosismi ci riserverà nell’interpretare .. https://www.youtube.com/watch?v=3xLQW5rm92s
(2-fine)