Le nostre pagelle di Pergolettese-Pro: disastro sull’asse Auriletto-Tintori

TINTORI: La sua uscita, al 57’, sui Morello è semplicemente scriteriata perché ci manda incontro ad una vera Caporetto: 4

AURILETTO: Concorso di colpa, con Tintori, sull’episodio decisivo che causa la catastrofe: ma come fa un giocatore della sua esperienza a farsi saltare così? 4

MASI: Toccherebbe a lui tenere unita la squadra nel pur infernale atto conclusivo della partita. Ma non ci riesce, ed è il tracollo: 5

MACCHIONI: E’ la controfigura del giocatore ammirato prima dell’infortunio. Già contro il Legnago aveva combinato assai poco, nullo anche  oggi e, nell’azione del primo gol, viene bruciato sulla sua fascia con facilità irrisoria: 5

IEZZI: Partisce maledettamente la pressione sulla sua fascia, e si fa ammonire. Ero convinto di non rivederlo in campo all’inizio di ripresa dopo il giallo, invece c’è, ed è sfortunato sulla deviazione di testa che gli finisce, forse, sul braccio perché era girato. Rigore dubbio, doppio giallo assurdo: 5

EMMANUELLO: Proprio non riesce a cambiare marcia e così la haka della squadra che tutti si aspettavano post-Modo, si rivela un romantico slow, visto che è lui a scandirne i tempi: 5

(Dal 72’ VITALE: s.v.)

AWUA: Corre, si batte, è come sempre impreciso (ma un po’ meno del solito, tiraccio al settimo anello a parte). Però stavolta ci sembra meno determinato rispeto al solito. Nel finale si arrende anche lui e, come tutti gli altri, troppo presto al destino avverso: 5,5

CRIALESE: Nel nuovo modulo 4-4-3 di Scienza proprio non si raccapezza. Prova del tutto incolore: 5,5

(Dal 63’ CLEMENTE: E’ uno dei pochissimi a dare almeno l’impressione di non arrendersi fino all’ultimo 6)

DELLA MORTE: Ennesima prestazione da né carne né pesce, forse Scienza non è ancora riuscito a trovargli il ruolo giusto: 5,5

(Dal 72’ ROLANDO: s.v.)

BUNINO: Il migliore, o almeno il meno peggio della Pro: non gli riesce un gol in tuffo di testa che sarebbe stato da ovazioni e poco dopo, sempre gira ad un nonnulla dal palo: 6,5

(Dal 72’ COMI: s.v.)

GATTO. Pure lui in fase involutiva, non gli riescono più quelle giocate che, fino a poche settimane fa, lo avevano quasi sempre collocato tra i migliori: 5,5

(Dal 58’ RENDIC: prende quattro gol, ma su nessuno fa errori determinanti: s.v.)

SCIENZA: Lo giudichiamo fino al 57’, osservando che ci aspettavamo ben altra squadra dopo la magra con il Legnago e dopo il ritiro forzato al Mondo. Ma gli occhi non erano certo quelli della tigre, al massimo di un micetto poltronaro. Verso la fine del primo tempo c’era stata una crescita evidente poi vanificata dal rigore con espulsione di Iezzi (ma non si poteva togliere prima, visto il giallo del primo tempo?)e la scelta-harahiri di Tintori. Nel finale tutto si sfalda, ma toccava anche lui cercare di non fare crollare il tempio con tutti i filistei: 5

ROSENCRANTZ