La Regione aprirà il tavolo di crisi per il caso Polioli

In Regione verrà aperto il tavolo di crisi per trovare una soluzione alla vertenza Polioli di Vercelli, dopo l’annuncio della proprietà Perstorp di voler chiudere lo stabilimento procedendo a liceziamento dei 72 lavoratori lì occupati.
Lo ha annunciato oggi l’assessora al Lavoro Gianna Pentenero, nel corso dell’incontro avvenuto in Consiglio regionale con la Sindaca di Vercelli Maura Forte, che ha portato all’attenzione diretta dell’Assemblea la grave situazione in cui versa l’azienda chimica vercellese.

Insieme con i rappresentanti sindacali Maura Forte è stata ricevuta dal presidente del Consiglio regionale, Nino Boeti e dall’assessora Pentenero, che ha appunto annunciato l’apertura del tavolo di crisi per mercoledì 11 luglio.

All’incontro erano presenti numerosi consiglieri e consigliere, tra cui il vercellese Gabriele Molinari (Pd).

Come detto sono 72 i lavoratori che rischiano di essere licenziati, a seguito dell’annunciata chiusura dell’azienda chimica. Il gruppo svedese Perstorp, con sede in Italia a Castellana (Va), circa un anno fa aveva rilevato dalla Polioli la consociata Polialcoli, insieme con know-how, e impianti produttivi a Vercelli.

Le proposte sinora giunte dall’azienda sono state definite ridicole dalle Organizzazioni sindacali (si era parlato di una bona uscita di mille euro a testa) che continuano nello sciopero e che hanno annunciato ulteriori iniziative “per sottolineare il comportamento di chi si appresta a buttare sulla strada un centinaio di famiglie”.

“La riunione di oggi – come ha sottolineato Maura Forte – è un ulteriore passo per far sì che la Polioli diventi un caso nazionale senza escludere, anzi tentando con ogni mezzo, di far giungere la notizia in Svezia per sollecitare il gruppo Perstorp in patria”.

“Rimane la disponibilità ad accogliere eventuali, serie proposte del gruppo svedese e la disponibilità di aprire un tavolo regionale di operatività”, ha concluso la Forte.

Sia Boeti prima, sia Pentenero hanno manifestato la volontà di approfondire l’argomento e di capire quali possano essere le soluzioni per poter fare in modo che quanto prospettato dall’azienda svedese venga scongiurato.

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