Seconda vittoria di fila per la Pro Vercelli che batte 3-1 la capolista Carrarese al “Piola” grazie a una prestazione gagliarda di tutto il collettivo. Su tutti Morra, autore della tripletta decisiva, e Azzi che ha garantito alla squadra quella spinta in più nella fase offensiva.
Pro Vercelli in campo col 4-2-3-1: Nobile in porta; difesa a quattro con Berra, Milesi, Crescenzi e Mammarella; a centrocampo Germano e Bellemo dietro al trio formato da Azzi, Da Silva e Leonardo Gatto; Morra unica punta. Nella Carrarese occhio al duo Maccarone e Tavano.
Al 5′ retropassaggio suicida della Carrarese, Azzi intuisce e si impossessa del pallone, Borra esce e smanaccia. Per l’arbitro è giallo e calcio di punizione dal limite. Sugli sviluppi Mammarella centra la barriera. Al 15′ Azzi recupera l’ennesimo pallone, si invola sulla destra e mette in mezzo per Morra che a porta vuota non può fallire. Pro in vantaggio. L’attaccante si ripete tre minuti dopo. Angolo di Mammarella che scavalca il portiere, sponda di Berra e colpo di testa a porta vuota: è 2-0. Alla mezz’ora piccolo assedio della Carrarese che si rende pericolosa con Valente ma Nobile è attento e respinge. Dopo un minuto di recupero si va a riposo con la Pro sul 2-0.
L’avvio di ripresa è di marca bianca. Al 12′ la Pro cala il tris: punizione di Mammarella dalla destra, palla in mezzo e ancora una volta è la testa di Morra ad anticipare tutti. Al 20′ primo cambio per la Pro: esce Leonardo Gatto ed entra il fratello Massimiliano. Al 27′ la Carrarese accorcia le distanze con Biasci. Grieco cambia ancora: Gerbi per Morra e Comi per Da Silva. La squadra di Baldini nel frattempo prende più coraggio e la Pro comincia ad accusare un po’ di stanchezza. Al 43′ esce Azzi, il migliore insieme a Morra, ed entra Sangiorgi.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Nel primo, all’ennesima entrata su Comi, Foresta si vede sventolare davanti un sacrosanto cartellino rosso. Dopo non succede più nulla. La Pro batte la Carrarese 3-1 ed esce tra gli applausi dei suoi tifosi. Prossimo impegno domenica 14 ottobre a Busto Arsizio contro la Pro Patria.
Il top. Morra. Autore della tripletta che abbatte le velleità della Carrarese. Criticato spesso per la sua scarsa vena realizzativa, quest’anno è partito col piede giusto. È l’arma in più della Pro. Ottimo anche Azzi.
Il flop. Il pubblico. Veramente poco, considerato che la Pro tornava a giocare al “Piola” dopo mesi e che lo faceva contro la capolista. Merito a chi c’era che si è sicuramente divertito.
Massimiliano Muraro