Gattinara – Ventinovenne aggredisce la ex con una catena e la minaccia con una roncola: arrestato

Catena e roncola sequestrate al 29enne

Nuovi guai per un 29enne di Gattinara, che a inizio settembre era stato fermato dai carabinieri dopo che aveva minacciato di aggredire la madre al telefono e stava raggiungendo la sua casa con un coltello a serramanico (leggi qui). L’altra sera ha aggredito e malmenato la sua ex all’interno di un bar di Gattinara con una grossa catena, minacciandola poi anche con una roncola. Solo grazie all’intervento di un altro avventore del bar, il 29enne ha poi deciso di allontanarsi dal locale e dalla donna. I Carabinieri di Gattinara, intervenuti dopo poco, lo hanno rintracciato e gli hanno sequestrato la catena e l’arma, deferendolo alla Procura della Repubblica di Vercelli per atti persecutori, minaccia aggravata e lesioni.

Si tratta della stessa persona, disoccupato e pare con problemi di tossicodipendenza, che come detto aveva minacciato di fare del male alla madre, che aveva chiamato i carabinieri che lo avevano bloccato nei pressi dell’abitazione della donna rinvenendogli addosso un coltello a serramanico mentre poi a casa gli avevano trovato un fucile da caccia di proprietà del padre separato, con cui conviveva da poco, che erano stati sequestrati. Il 29 enne, di Lenta, in quella circostanza veniva arrestato per resistenza e lesioni aggravate a P.U. poiché tentava di sfuggire ai carabinieri opponendo una strenua resistenza e ferendone uno. Rilasciato, l’altra sera si è reso protagonista del nuovo episodio violento, questa volta nei confronti della ex. I carabinieri di Gattinara lo hanno così di nuovo arrestato, per minaccia aggravata e lesioni, e portato al carcere a Vercelli.

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1 commento

  1. Questo giovane, con la sua continuativa dedizione a randellare i propri più stretti parenti, mette in dubbio la mia thesi .. quella che vede i buoni-apparenti celare un animo infido e malvagio e i presunti cattivi custodire nel profondo un cuore tenero .. un cuore di panna!
    Pensandoci meglio ed avendo presente i sospetti di tossicodipendenza, penso si tratti di un problema di salute o, al massimo, sociale: l’uomo di oggi (ricco o povero, speso anche se buono o cattivo) da troppa importanza al danaro e crede di necessitarne sempre in maggior quantità. In realtà forse necessiteremmo tutti di possederne meno. Il RdC è persino eccessivo.

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