A una settimana esatta dal deludente pareggio interno con la Giana Erminio, la Pro torna in campo in un altro scontro diretto. Domani, domenica 17, i bianchi di Gilardino saranno impegnati al “Giuseppe Sinigaglia” contro il Como. Match reso ancora più interessante dal fatto che entrambe le squadre hanno diciotto punti in classifica.
I lariani hanno raggranellato due punti nelle ultime quattro partite e di sicuro vorranno fare bene davanti al pubblico amico, ma di fronte troveranno una Pro che finora ha raccolto più in trasferta che in casa, perciò, come si suol dire, il pronostico è da tripla.
«Sono una squadra esperta e con giocatori di grande talento, costruita per raggiungere tranquillamente la zona playoff. In questo momento stanno vivendo una situazione particolare, quindi è una partita da prendere con le molle fin dal primo minuto, andando in campo con il giusto atteggiamento per evitare di far prendere loro quell’entusiasmo che avevano ad inizio campionato», così Gilardino alla vigilia.
Il mister dovrà reinventarsi la difesa in quanto Quagliata è squalificato, mentre Benedetti e Grossi, che di solito gioca a centrocampo ma nasce come difensore, sono indisponibili. Ha recuperato invece Schiavon e come lui Iezzi. Nel Como tre ex: Bellemo, Max Gatto e Crescenzi, ma probabilmente solo il primo partirà titolare.
La Pro si schiererà col consueto 4-3-3. Ipotizziamo Moschin fra i pali; Franchino e Iezzi sugli esterni, Masi e Auriletto centrali; sulla mediana Bani, Schiavon e Varas; in avanti Azzi, Comi e Rosso. Verosimilmente nella ripresa Gilardino darà una chance a Cecconi, Russo e Mal.
Il fischio di inizio di Como – Pro Vercelli è fissato per le 15 di domenica 17 novembre allo stadio “Giuseppe Sinigaglia”. Arbitrerà il signor Claudio Petrella della sezione di Viterbo, alla prima direzione delle bianche casacche.
m.m.
