La Pro Vercelli torna a vincere e sale (momentaneamente) al secondo posto

Dopo quattro turni a secco torna al successo la Pro Vercelli che allo stadio Città di Gorgonzola ha battuto l’AlbinoLeffe 3-1 grazie ai due rigori segnati da Rolando e al gol di Costantino. E dire che le cose per i bianchi non si erano messe bene con il vantaggio lombardo del capocannoniere Manconi. Poi la Pro ha preso più fiducia nei suoi mezzi e, complici due ingenuità difensive, ha ribaltato le sorti del match con i gol dei due attaccanti.

Con questa vittoria la Pro scavalca momentaneamente l’Alessandria che sarà impegnata questa sera con la Juventus U23. Intanto il Como ha consolidato il primo posto andando a vincere 1-0 a Carrara. Si preannuncia un finale di campionato pirotecnico. Ma quel che più conta in casa Pro è aver ritrovato punti e morale.

Nel 3-4-3 di Francesco Modesto tornano Hristov e Gatto, ma non ci sono Comi e Clemente squalificati, Mezzoni, preferito a Iezzi, sulla destra: Saro tra i pali; difesa a tre con Hristov, Masi e Auriletto; a centrocampo Mezzoni, Nielsen Awua e Gatto; in avanti Rolando, Costantino e Zerbin. Nell’AlbinoLeffe di Zaffaroni, Cori e Manconi coppia d’attacco, c’è anche l’ex Genevier.

La Pro parte bene con Costantino che però in due occasioni non inquadra lo specchio della porta. Dopo venti minuti di supremazia i padroni di casa prendono le misure e cominciano a crederci pure loro. Infatti al 26′ passano in vantaggio con bomber Manconi che prende palla, si accentra e lascia partire un diagonale angolato e preciso.

I bianchi sono colti di sorpresa, ma comunque tornano a macinare gioco, specie sugli esterni. Al 41′ arriva il meritato pareggio con Rolando su calcio di rigore, causato da un atterramento di Gelli. Partita tutto sommato gradevole. Si va riposo sul risultato di 1-1.

In avvio di ripresa la Pro potrebbe portarsi sul 2-1, ma Costantino è sfortunato perché il suo tiro prende in pieno il palo. Al 54′ ammonizione per Mezzoni. Al 55′ intervento in ritardo di Genevier su Zerbin in area. L’arbitro a due passi non ha dubbi: è rigore. Si incarica ancora Rolando che spiazza Savini: è il 2-1.

Al 64′ spunto di Gatto sulla sinistra, cross in mezzo, testa di Mezzoni fuori di un niente. Al 71′ la Pro fa 3-1 con Costantino che mette dentro da due passi dopo un’azione strepitosa di Zerbin. Al 76′ primo cambio per la Pro: esce Mezzoni ed entra Iezzi.

All’81’ per poco Saro non combina un pasticcio su un tiro da lontano di Gelli. Poi altre due sostituzioni per la Pro: Della Morte e Rizzo per Rolando e Zerbin. Per Rizzo è l’esordio ufficiale. Al 90′ traversa di Gatto dopo una bella azione personale. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Nel frattempo Modesto mette dentro Erradi e Merio, fuori Gatto e Nielsen. Non succede nulla, finisce 3-1. Prossimo impegno domenica 11 aprile al “Piola” big match contro il Lecco.

Il top. Rolando. Non è mai facile tirare un rigore in partite come questa, figuriamoci due, specie se poi diventano decisivi ai fini del risultato. L’attaccante non si lascia sopraffare dall’emozione e li realizza entrambi, cambiando di fatto corso alla partita.

Il flop. Mezzoni. Ci è parso contratto, a tratti quasi timoroso. Intendiamoci, la sua non è un’insufficienza piena, ma avrebbe sicuramente potuto fare di più. Probabilmente ha solo bisogno di minutaggio.

Massimiliano Muraro